Frozen memories // Zayn Malik

Capitolo 12

JADE'S POV

Il pomeriggio con Alice, passò molto in fretta, con lei le giornate volano come niente. Zayn, non si era fatto sentire, avevo provato a chiamarlo, ma lui mi metteva sempre giú. Proprio un vero stronzo. Pensai. 

Gli volevo dire, anzi urlare, quello che era successo quel pomeriggio a scuola. Ho fatto bene secondo me a dirgliene quattro ai quei deficienti. Adesso tocca a Zayn a subire la mia ramanzina. Ha solo giocato con me, mi veniva da piangere. La mia rabbia svanì e presero parte le lacrime. Mi ha preso in giro un'altra volta. 

***

Passai la serata a piangere. Non si era mai fatto sentire. Più ci pensavo e più mi scendevano i lacrimoni. Bevvi un tè caldo per cena e me ne andai a letto. mi addormentai subito ero davvero molto stanca.

ZAYN'S POV

Sono stato un completo idiota! Cazzo! Mi misi le mani tra i capelli, ero disperato. Non ne faccio una giusta. Avevo trovato per la prima volta una ragazza giusta per me. E io la sto allontanando sempre di più. Chissà come sta lei. Sono una vera merda. Mi aveva chiamato un po' di volte, ma non risposi. Ho deciso di "chiudere" con lei, per proteggerla da me. Non perchè non la amo, ma semplicemente perchè non voglio farla soffrire come ho fatto soffrire molte ragazze. Lei non merita uno come me. Voglio che mi dimentichi per sempre. Il bacio di ieri è stata la cosa più bella di questo mondo. Ho provato sensazioni che non avevo mai provato fin ora. Mi sono sentito davvero libero e amato, ma subito dopo ci sono state le conseguenze. Tutti i sensi di colpa. Colpa per averla fatta innamorare di me. 

*** 

Quella notte non avevo chiuso occhio. Pensavo e ripensavo a tutte le ingiustizie che avevo subito da piccolo e a che cosa avevo fatto a Jade. Però presi una decisione molto importante. Glielo volevo dire una volta per tutte, gli dovevo dire che non l'ho usata e che c'è una motivazione del perchè non l'ho più cercata. Fu molto difficile alzarsi dall'etto quella mattina, la voglia di affrontarla non era molta, anche perchè avevo una paura che non immaginavo neanche. 

Mi vestì molto in fretta e mi lavai. Andai da Waliyha, che stava ancora dormendo, e gli diedi un bacio sulla fronte. Era l'unica sorella che mi era rimasta dopo l'incidente. Avevo tre sorelle, solo io e lei ci salvammo.

Uscì di casa e andai  verso scuola. Ero veramente triste. Non voglio trattarla male. Lei è l'unica. 

Non ci misi molto ad arrivare a scuola. Scesi dalla macchina e cominciai a salire direttamente in classe, l'avrei aspettata lì. Sapevo che lei veniva mezz'ora prima dell'inizio delle lezioni. Quindi ero tranquillo perché così potevo parlargli in tranquillità.