HER

Capitolo 4

Era arrivato il giorno della sfilata,ed io avrei dovuto passare tutto il giorno con la modella,Darcy,Vicky ed Harry...

Mi dava altamente fastidio che Harry passasse del tempo con mia figlia,ma dato che lei non sapeva niente non potevo impedirle di parlarci...

Ero nel mio studio da sola quando sentii bussare alla porta..

"Chi è?" Chiesi

"Sono io" disse la voce roca di Harry

"Ah okay,puoi anche non entrare"

"Samantha! Apri la porta!"

"Perchè? Per farmi rinfacciare che tu hai trovato la donna della tua vita mentre io sto una merda cercando di far star bene mia figlia?"

"Apri e basta... Ti prego" andai ad aprire la porta...

"Che vuoi?" Chiesi sedendomi dietro la mia scrivania mentre lui chiudeva la porta

"Ecco... Io... Vorrei riconoscere Darcy come mia figlia" ammise titubante...

Scoppiai a ridere...

"Tu vorresti riconoscere mia figlia? Dopo che te ne sei andato lasciandomi sola per tutto questo tempo! Lei continua a chiedere ti te! Ed io non so mai che dirle,infondo che potrei dire ad una bambina di tre anni? Tuo padre mi ha lasciato sola appena ah saputo che ero incinta di te? No! La ferirebbe troppo!
E dopo tre anni torni e vuoi riconoscerla!
Sei patetico!
Sai che ti dico? Che io cerco di odiarti,credimi! Con tutta me stessa!
Ma non ce la faccio! Ti amo anche più di prima!" Urlai tutto questo scoppiando in un pianto...

"Hey! Non piangere ti prego" disse avvicinandosi alla mia sedia...
Mi sollevó e mi mise seduta sulla scrivania aprendomi leggermente le gambe e si sistemò fra esse...

"Come faccio a non piangere? Mi hai rovinato tutto,Harry"

Eravamo a due centimetri di distanza,lui si avvicinò posando le sue labbra sulle mie...
Era passato così tanto tempo dall'ultima volta,avete presente le farfalle nello stomaco?
Ecco,io avevo l'intero zoo nello stomaco...

"H-Harry?" Lo chiamai cercando di staccarmi "Hai chiuso la porta a chiave?" Annuì velocemente non staccandosi dalle mie labbra neanche un momento...

Mi tolse la maglietta che venne accolta felicemente dal pavimento così come tutti i miei vestiti,rimasi in intimo come lui...
Presto anche il mio reggiseno venne accolto dal pavimento...
Mi tolse gli slip e si tolse i boxer,dal portafoglio prese un preservativo è molto velocemente se lo infiló...

Ad ogni spinta il mio amore verso lui aumentava e lo zoo nello stomaco non voleva andarsene...

"Ti amo Samantha" disse baciandomi

"Perché sposi lei?" Chiesi

Non mi rispose,mi bació...

Bussarono alla porta...

Cazzo...

"Chi è?" Chiesi cercando di far sembrare la mia voce il più possibile normale dato che Harry non aveva smesso di muoversi dentro di me

"Mamma sono io!" Appena sentì la sua voce uscì immediatamente da me e cercammo di vestirci il più veloce possibile

"Arrivo amore" dissi cercando di allacciare le scarpe...
Mi sistemai al meglio i capelli e corsi ad aprire la porta...
Dietro trovai una Darcy felice di vedere Harry ed una Sophia stupita di vedere Harry nel mio ufficio...

"Perché Harry è nel tuo ufficio? E soprattutto perché voi siete nella stessa stanza chiusa a chiave?" Stavo per rispondere ma "Perché non si sentivano due persone chiacchierare o litigare? Di solito da questo ufficio si sente parlare! Samantha? Devi dirmi qualcosa?" Disse tutto d'un fiato alzando un sopracciglio...

"Ehm... No... Non ti devo dire niente... Penso" disse e andai da Darcy...

Erano lì... Come due persone normali... Come padre e figlia che giocavano normalmente... Avrei dovuto dirlo a mia figlia... Ma avevo paura della sua reazione...

"Darcy?"la chiamai attirando la sua attenzione "La mamma ed Harry ti devono dire una cosa importante" dissi tenendo gli occhi fissi su Harry che mi fissava con un sorriso sul volto...

"È una cosa bella o brutta?" Chiese

Dipende da come la prenderai amore mio

"Non lo so,dipende tutto da te"