P.O.V Emma
Emma:Che cazzo sto dicendo?! È molto semplice:prendi la tua roba e te ne vai. Avevamo detto prima e ultima volta?! Bene,è arrivato il momento di salutarci. Ciao Briga,buona vita e in bocca lupo.
Mattia:Vedi,te l'avevo detto io: 'Se ci vediamo due volte litighiamo quattro',io non posso stare con una persona ingestibile come te. Ogni cinque minuti ne tiri fuori una,prima ti vado bene,poi no.
Sorrido nervosamente e ribatto -A me non vai bene? Sei tu quello che ha detto che insieme non ci possiamo stare. E poi io sarei ingestibile? Ma ti rendi conto di quello che dici? Vaffanculo Mattia,non capisci un cazzo.
Mattia:Hai rovinato tutto.Brava complimenti. Vaffanculo anche te,Emma.
Alza la voce e mi guarda con occhi incazzati.
Sento le lacrime scendere e mi pento già per aver detto quelle cose. Fondamentalmente non ha fatto niente di male,ha solo parlato con la sua ragazza.. Ma che ci posso fare se sono così gelosa? Se lo voglio tutto per me?P.O.V Mattia
Ma è impazzita? Mi ha urlato contro senza neanche spiegarsi. Non sono mai stato così incazzato con qualcuno. Vado di là a prendere le mie cose. Voglio uscire da questa casa il più in fretta possibile e non voglio entrarci più.
Basta.
Torno in sala,prendo il telefono che avevo appoggiato sul divano e la guardo. Sta iniziando a piangere.
Mattia:Adesso piangi pure? Se mi dici che ti è preso provo a spiegarti le mie ragioni,capisco anch'io dove ho sbagliato e risolviamo il problema. Però devi parlare.
Mi ci vuole tutta la mia forza di volontà per mettere da parte l'orgoglio e non sbroccarle in faccia.. ci tengo troppo a lei.
Nonostante il mio atteggiamento calmo e tranquillo e propenso a chiarire,lei non parla. Qualche lacrima le riga il viso ed è bellissima anche quando sta così.
Mattia:Significa che non te ne frega un cazzo Emma,non ti è mai fregato.
-Vaffanculo dinuovo.
Esco e sbatto la porta.
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Resta con me che tutto questo adesso parla di te - Emma Marrone e Mattia Briga
Fanfiction-Matti,ti prego,baciami. Gli dico e non se lo fa ripetere due volte. Le sue mani sul mio bacino che mi sorreggono,le mie che cercano di fondersi nei suoi capelli ancora fissati dal gel e le nostre lingue che,non appena s'incontano,non ne vogliono s...