Resta con me che tutto questo adesso parla di te - Emma Marrone e Mattia Briga

ventitre

P.O.V Emma
Dopo aver chiuso con Franci l'argomento 'Mattia' sono stata costretta a forza da lei ad andarmi a preparare per poi uscire con il resto del gruppo perché -Non puoi stare qui a deprimerti tutta l'estate' Mi ha detto tirandomi le braccia per farmi alzare dal divano.
Alle otto e mezza devo essere pronta ma considerando il solito ritardo di Franci posso prendermela comoda e iniziarmi a vestire anche verso le nove.
Innanzi tutto direi che un bel bagno fresco è quello che mi ci vuole anche per sconfiggere tutta quest'afa che a Roma sembra non far respirare nessuno.
'Chissà cosa sta facendo Mattia' penso per poi cercare di scacciare quel pensiero dalla testa. Nonostante il mio orgoglio che a detta degli altri è sempre stato troppo,vorrei scrivergli anche solo per sapere come sta e per chiedergli delle spiegazioni sulla sua "scomparsa".
Sempre con questo chiodo fisso esco dalla vasca,mi copro con un accappatoio e inizio a tirare giù tutto l'armadio per decidere cosa mettere.
Opto per un vestitino nero,dei tacchi non troppo alti e lego i capelli in una coda alta in modo da non sentire troppo caldo.
Eye-liner,matita e un bel rossetto rosso e sono pronta. Sento il citofono suonare,spengo le luci,chiudo casa ed esco velocemente.
Diamo inizio a questa bella serata.
Dopo aver fatto un aperi-cena al nostro solito bar,tutti insieme abbiamo deciso di andare a ballare. Luci psichedeliche e musica ad altissimo volume mi accolgono non appena varco la soglia della discoteca. La musica così forte mi aiuterà a scacciare Mattia dalla testa,visto che neanche la buona compagnia dei soliti amici  ci è riuscita.
Un bicchiere,due,tre e anche il quarto.. Dopo poco siamo tutti abbastanza brilli e decidiamo di buttarci in pista per scatenarci. Tra gli sguardi attenti di qualche ragazzo che mi fissa e quelli di qualcuno che mi ha riconosciuta mi scateno con i miei amici di sempre.
Cinque,sei,sette bicchieri e l'alcol scorre a fiumi quando mi sembra di vedere una faccia familiare,vedo tutto abbastanza sfocato quindi vado verso Franci per chiederle chi è quella ragazza dal fisico perfetto,i capelli color carbone e gli occhi così chiari.
Franci: È la ragazza di Mattia quella! E ti sta anche fissando da dieci minuti. Mi dice Franci.
Emma:Andiamo via,ti prego. Dico trascinandola per il braccio cercando di uscire il più in fretta possibile da quel posto e non incontrare lo sguardo di Mattia che sarà sicuramente venuto qui con lei.

P.O.V Mattia
Io e Reb scendiamo giù in cucina e ci si accendono gli occhi per tutte le prelibatezze che vediamo sul tavolo e che siamo sicuri,finiranno molto presto.
Reb: Mattì,devi venire più spesso comunque. Quando siamo da sole mica cucina tutto sto ben di Dio! Dice scherzosamente riferendosi a mamma.
Mattia: Scusate se non vengo spesso ma tra una cosa ed un'altra,Ludovica e tutti gli impegni ho veramente pochissimo tempo.. Dico dispiaciuto perché vorrei davvero restare più tempo con la mia famiglia.
Tra una battuta e l'altra che io e Reb ci rivolgiamo per punzzecchiarci mentre mamma ride di gusto,stiamo finendo di mangiare e mi squilla il telefono. È Ludovica.
Mattia:Oi,ciao! Dimmi tutto.. Dico cercando di chiudere la conversazione il più presto possibile.
Ludo: Ehi amore,io e gli altri  stavamo pensando di andare a ballare alla solita discoteca sta sera,ci sei,si?! Mi dice con quel suo solito tono che ormai sopporto a stento.
Mattia: No guarda,scusami. Ma sta sera non posso. Dico serio.
Mamma e Reb hanno già capito la situazione perciò si alzano a sparecchiare per lasciami solo al telefono.
Ludo: Ma dai,oggi sei anche libero..
Mattia: Ecco,appunto. Sono libero e voglio stare con mamma e Reb quindi non vengo,basta. Continuo rimanendo sulla mia posizione.
Ludo: D'accordo. Ma non pensare che passerò il resto della mia vita in convento solo perché il mio ragazzo non ha voglia di andare a ballare. Quindi,io esco. Tu fai come ti pare. Mi dice attaccandomi il telefono in faccia.
'Ma fai quello che cazzo vuoi' penso mentre vedo mamma tornare verso il tavolo per prendere i piatti e Reb salire di sopra.
Mattia: Mà,non è che me scusi se non t'aiuto? Le dico fissando le scale intento a raggiungere Reb.
-Ma certo,vai su tranquillo Matti. Poi quando avete finito scendete così stiamo un po' insieme,magari ci vediamo un film. Dice mamma con tono affettuoso e comprensivo.
Salgo su e trovo Reb in camera sua intenta a mettere a posto il solito casino che si trova sulla sua scrivania.
Mattia: Ma che è scoppiata 'na bomba qua dentro? Dico facendola sobbalzare. Non si era accorta della mia presenza.
Reb: Abbiamo un discorso in sospeso,mio caro. Mi dice invitandomi ad entrare per poi riprendere i posti di poco fa.
Mattia: Non c'è molto altro da spiegare. Voglio lasciarla,Reb. Non reggo più. Vorrei solo andare da Emma a chiederle scusa in questo momento.. Dico mentre lei sorride.
Reb: E perché non lo fai?

Ciao a tutti❤️
E siamo arrivati anche a 11K 😮 Voi siete mattiii! Comunque se ci dovessero essere problemi nell'aprire i capitoli o di qualsiasi altro genere scrivetemi tranquillamente per messaggio che risolviamo insieme!
Detto questo,fatemi sapere nei commenti com'è e bho..ci sentiamo al prossimo. 😘
Fra.