uno

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P.O.V Emma
I riflettori dello studio di amici piano piano si spengono,le ragazzine sugli spalti continuano ad acclamare il nome del vincitore,tecnici e costumisti arrivano sul palco per ringraziare Maria per questa nuova edizione di Amici che ormai è giunta al termine. In tutto questo caos generale sento una voce che mi chiama,una voce che mi risulta famigliare -Emma. Mi volto e lo vedo:un Mattia mai visto,deluso da se stesso e forse un po da me che non sono riuscita a portarlo alla vittoria. Allarga le braccia per abbracciarmi e mi ci perdo dentro,piccola come sono,poi,la cosa è naturale. Mi stringe a se come non ha mai fatto perchè forse l'arrivare secondo,il non essere ripagato per gli sforzi fatti e la consapevolezza che c'è qualcuno più amato di lui lo rende fragile come non mai. Mi stacco per prima  dall' abbraccio anche se vorrei rimanere così tutta la vita,stretta a lui è lontana dai problemi. -Matti.. mi limito a dire..aggiungendo poi,dopo alcuni secondi di silenzio, -stai tranquillo,va benissimo così. Con gli occhi lucidi non dice niente,mi guarda e ci siamo solo noi. Il caos generale persiste ma per me,io e lui,siamo in un mondo tutto nostro.
M'abbraccia dinuovo per poi dirmi -Non voglio perderti.Non te ne andare neanche tu. Non rispondo,rimango pietrificata da quelle parole che da Mattia non mi sarei mai aspettata. Sorrido con il viso ancora attaccato al suo petto e rispondo:neanche io Matti,sai quanto sei speciale.
Dopo questi minuti infiniti sento urlare il mio nome da un ragazzo,non lo conosco bene ma presumo che lavori con Maria. -Emma,dai andiamo! C'è tempo per i saluti. La conferenza stampa con i vincitori sta per iniziare e manchi solo tu!
Un po irritata dal suo atteggiamento rispondo che tra un attimo avrei raggiunto gli altri per la conferenza.
Mattia,che nel frattempo si è staccato da me,mi dice: -Mimma,vai che ti stanno aspettando. Ci sentiamo.
Mi lascia ferma nel posto in cui pochi minuti prima ci siamo abbracciati forse per l'ultima volta e lo guardo andarsene fuori dallo studio e forse,anche fuori dalla mia vita.
Dopo la conferenza torno a casa,appoggio la  borsa e le chiavi sul tavolo e mi fiondo nel mio letto pensando ancora a ciò che è successo con lui poche ore prima,alle parole dette e agli sguardi nella casetta.
Mattia ormai è parte di me,ma non posso dirglielo.

P.O.V Mattia
Dopo aver abbracciato Emma mi sento peggio di prima. Ero convinto di vincere e invece non è successo,ero anche convinto di andare da lei a urlargli contro quanto la amo e quanto già mi manca tutto ciò che siamo stati nei mesi del serale ma non sono riuscito a fare niente se non tornare a casa a riabbracciare la mia famiglia,quella pulce di mia sorella e la mia fidanzata Ludovica. Di lei,nei mesi che ho passato ad Amici mi sono  completamente dimenticato:ho capito di non amarla,ultimamente il nostro rapporto non andava più come un tempo ed è giunta l'ora di prendere strade diverse:ognuno la sua vita e la mia,magari,con la mia Mimma Memma. Dovrei dirle ciò che penso e sento ma la saluto stampandole sulle labbra un bacio a stampo.
Qui a casa è tutto come l'avevo lasciato mesi fa,sono tutti orgogliosi del mio traguardo,di ciò che ho fatto e detto in questi  mesi tutti,tranne Ludovica,che non sembra molto interessata e che a detta di mia sorella,non ha neanche seguito i daytime e forse è un bene perché si è risparmiata i miei sguardi con Emma e il nostro rapporto che l'avrebbe solo fatta ingelosire.
Dopo aver salutato tutti,con la scusa di essere stanco mi butto sul mio amato letto pensando a Emma. Mi manca terribilmente e ci siamo lasciati poco fa. Prendo il telefono,ignoro tutti i messaggi che mi sono arrivati,digito il suo numero e le scrivo: 'Non pensavo che la tua mancanza si sarebbe fatta sentire così presto. Ho voglia di vederti,non sai quanto. Buona notte Mimma'
Mi risponde subito,forse anche lei mi sta pensando.

Resta con me che tutto questo adesso parla di te - Emma Marrone e Mattia BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora