Resta con me che tutto questo adesso parla di te - Emma Marrone e Mattia Briga

ventuno

P.O.V Mattia
Da quando Ludovica mi ha visto uscire da casa di Emma ho deciso di eliminare qualsiasi tipo di traccia che portasse a lei sul mio telefono per paura che Ludo trovasse qualche suo messaggio. Ho eliminato persino la chat con Cristian perché a causa degli impegni di entrambi non riusciamo a vederci spesso,quindi ultimamente gli stavo raccontando di me ed Emma e di quanto ero felice.
La sua assenza si sente parecchio. Ogni cosa mi riporta a lei. 'Chissá cosa sta facendo,come si sente,come procede il suo lavoro..' I miei pensieri mi hanno sempre portato a lei in questi giorni e fare gli instore quotidianamente non mi ha aiutato affatto a non pensarla. 'Come sta Emma? Ce la saluti? Ma vi sentite ogni tanto?' Sono state le domande più frequenti anche se il fatto che i miei fan si siano affezionati all'idea di noi due insieme mi fa solo che piacere.
Ludovica,invece, ha dato il meglio di sè tirando fuori le idee più strambe per fare qualcosa insieme. Penso di poter meritare anche una pausa da lei dopo tutto quello che mi ha fatto fare. Dodici ore di shopping sfrenato,tanto per dirne una.
Ora sono qui,nella mia amata stanza e nel mio comodo letto che tanto mi mancavano,a girovagare su Instagram e social vari.
Il telefono vibra a causa di una notifica:real_brown ha appena pubblicato una foto. Ed eccola,bella e sorridente davanti ad uno dei monumenti più famosi di Londra.
Vorrei scriverle per dirle che è bellissima e che questi giorni senza di lei sono stati orribili ma non penso che prenderà bene un mio messaggio e dopo il mio silenzio di questi giorni per riconquistarla ci vorrà parecchio.
Scatto anch'io una foto. 'Anche se sei lontana,la mia mente è ferma su di te' Scrivo come descrizione sperando che capisca che è rivolta a lei.

P.O.V Emma
Questo è ormai il mio penultimo giorno qui a Londra. C'ero già stata qualche anno fa ma non me la ricordavo così bella. Nonostante il fatto che il lavoro in questi giorni ha occupato la maggior parte delle mie giornate,siamo riusciti a farci un giro per la città. C'è posto per tutti qui. Nessuno ti giudica per ciò che sei perché ognuno è libero di essere se stesso. È questa la cosa più bella,oltre alla città in sè.
In questi giorni io e Mattia non ci siamo sentiti,o meglio,lui non si è fatto sentire. Dopo i primi messaggi che ho ricevuto il giorno della mia partenza c'è stato il vuoto. Ho provato a scrivergli qualche volta,e quelle poche volte che l'ho fatto mi sono maledetta da sola perché mi ritrovavo puntualmente a piangere davanti a un visualizzato su whatsapp.
Mi manca tanto Mattia,sentirlo in questi giorni mi avrebbe fatto proprio bene. Sarei riuscita a sorridere di più e a trovare la concentrazione per finire il tutto. 'Emma,cos'hai? Ti concentri per favore?' Se dovessi riassumere questo viaggio con una frase sarebbe proprio questa. Franci e gli altri non hanno fatto che ripeterla venticinque ore su ventiquattro.
Ma loro che ne sanno di quanto questo atteggiamento di Mattia mi faccia star male?
Siamo in giro da qualche ora e sto cercando di ridere il più possibile e di non pensare a nulla.
Ogni due per tre io e Franci facciamo fermare tutti per entrare in qualche negozio e puntualmente usciamo sommerse da buste e pacchi regalo.
Franci è in camerino a provarsi non so quanti capi d'abito e io girovago su Instagram approfittando del Wi-Fii libero.
'Anche se sei lontana,la mia mente è ferma su di te'
È Mattia. Ma vaffanculo.