Non fu il bacio che entrambi si aspettavano. Fu più un continuo sfiorare di labbra, aspettando che l'altro si sporgesse un po' più in là.
Melanie era delusa.
Sapeva di non essere un'ottima baciatrice e di avere così poca esperienza alle spalle, ma, in sé, credeva che con Harry tutto fosse perfetto, che lui fosse perfetto.
Nonostante lui non ci arrivasse alla perfezione.
Ma non se ne pentì.
Non importava come fosse stato imbarazzante il momento in per sé, lei voleva il cuore di Harry, e, in quel momento, era stretto tra le sue mani.
Harry pensò come fossero fine ma morbide le labbra della ragazza, e avrebbe voluto baciarle ogni angolo del viso solo se avesse avuto quel poco di coraggio. Si morse il labbro frustrato, incapace di accartocciare via le preoccupazioni e tornare da lei.
Guardò come le sue paffute guance si colorarono di rosso e le sue piccole dita correre sulle linee di vernice.
"Mi piace," disse, senza esitazioni.
Harry sorrise interiormente, ma senza darlo a vedere.
"Dici?" Chiese, preoccupato che lei lo stesse elogiando solo per il silenzio calato su di loro. Se stava cercando di impressionarlo, era davvero lontana, perché Harry odiava le bugie.
Lei annuì decisa. "Mi piacciono i colori pastello."
"Grazie," sorrise dolcemente.
Lei scosse la testa, approvando, e si girò verso di lui. "Solo, perché hai disegnato un paesaggio triste per poi averlo colorato con colori allegri?"
Harry si aspettava quella domanda, e aveva già la risposta dentro di sé. Non voleva mentirle, perché lei non se lo sarebbe meritato.
"Volevo mostrare qualcosa per quello che non è."
E Melanie non trovò mai frase più vera.
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flames
Fanfictionmi consumi come una candela, ma sei la fiamma che mi tiene vivo a malapena