IX notte: Solitudine

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Bau Bau

*Luna!!! Mi hai fatto prendere un colpo!Vediamo un po' perché stavi abbagliando...mi avvicinai alla finestra e notai due figure che si avvicinavano a casa mia, spensi immediatamente la luce per non destare sospetti e presi una piccola torcia, scesi velocemente le scale per vedere chi erano i due sconosciuti che non riuscivo a vedere bene, mi armai di una mazza da baseball che avevo nel ripostiglio in cucina, non era mia ovviamente, era di mio fratello! Figuriamoci se io gioco a baseball! Mi avvicinai cautamente alla porta e appena sentì le chiavi girare...*

Mamma:"ODDIO!Giusy che cosa fai con quella mazza! Mi hai fatto prendere un colpo!"

Papà:"Mettila via, SUBITO!"

Io:"Ahahah, mamma,papà, non pensavo  di trovarvi a casa così tardi, pensavo fosse qualche malintenzionato pronto a rubare..."

Mamma:"Ahah... Sei proprio una ragazza strana tu! Chi ti capisce è bravo".

Papà:"Fila subito a letto che è tardissimo *guarda l'orologio* mio dio, è mezzanotte!!"

Io:"Vado subito, allora...buonanotte".

Mamma:"E vedi di addormentarti subito che domani a scuola ci vai, visto che stai meglio".

Io:"Si si".

*Andai subito in camera mia, mi misi sotto le lenzuola e dopo un attimo, mi addormentai*

La mattina seguente

Driiiiin Driiiiin

*Ohhh, uffa! Un altro giorno comincia purtroppo. Vado in bagno, mi faccio una doccia, mi asciugo i capelli e li stiro con la piastra, scendo giù per fare colazione e vedo mia madre intenta a preparare dei cupcakes, mhhhhh che buon profumo! Mi avvicino, prendo il latte col cioccolato e lo bevo, i cupcakes erano stati appena sfornati!! Ne presi uno e lo mangiai, *Guardai l'orario* è tardi! Sono le 7:30!! Ogni mattina è sempre una corsa contro il tempo...eppure mi sveglio sempre alle 6:50! Sarà perché ho perso tempo a fare  colazione,visto che dura 30 minuti tra: il latte che era tiepido, i cupcakes che scottavano e il cioccolato che non si trovava! Salii in camera, presi dei leggins neri strappati e una felpa bianca di Gucci, indossai le mie amatissime Balenziaga nere,mi truccai un po' e scesi le scale*

Io:"Ciao mamma, sto andando".

Mamma:"Fai attenzione! Appena esci da scuola vieni subito a casa che io e papà ti dobbiamo parlare".

Io:"Si".

*Mi precipitai fuori casa e corsi come una pazza in mezzo alla strada, tutto questo per non prendermi una nota! A scuola vado bene e tutte le professoresse sono fiere di me, tecnicamente non ci dovrebbero essere problemi, tranne per una piccola defajance, non è la prima volta che arrivo in ritardo. Finalmente sono arrivata, appena in tempo per il suono della prima campanella...vidi Clara che mi faceva segno di venire.*

Io:"Clara, allora, come sta tua madre?"

Clara:"Per fortuna sta meglio, si è rotta solo una gamba, per una settimana dovrà stare in ospedale, la macchina che usava per andare a lavoro, era distrutta! L'airbag l'ha salvata visto che era l'unica cosa che funzionava ancora".

Io:"Meno male, oggi pomeriggio potrei andarla a trovare?"

Clara:"Certo, le farebbe molto piacere!"

Intanto suona la seconda campanella

*Ci sediamo e aspettiamo che la lezione cominci, oggi a prima ora, abbiamo la professoressa Scarlet, devo dire che in queste ultime settimane, non ho potuto fare i compiti a causa di tutto quello che è successo. Ad un tratto però, entra...la preside*

THE HOWL OF WOLF: Giusy's DestinyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora