Sedici

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«Ahò, passame er sale!»

Valerio armeggiava davanti a una pentola fumante per aggiungere un pizzico di sale alla pasta all'amatriciana ormai pronta, mentre noi nel frattempo avevamo preso posto a tavola dietro di lui.

Tutti e quattro avevamo collaborato in cucina e il risultato finale ci soddisfò parecchio già alla sola apparenza.

«Valè, non pensi che ci sia troppa pancetta?» domandai esitante, non avendo mai cucinato la pasta all'amatriciana prima di allora.

«No, no. L'amatriciana è bona così» mi rassicurò lui spostando la pentola dal gas alla tavola.

«Fate largo all'esperto!» ironizzò Juan.

Il coinquilino lo zittì amichevolmente. «Ah, se provi te a cucinà na paella vojo proprio vedé che ce esce.»

«Io ammetto di non saperla cucinare» si difese Juan «Mi farò aiutare a capodanno da mia cugina Mercedes.»

«E io da mi zia Toyota» scherzò Valerio, per poi iniziare a servire la pasta nei piatti.

Juan alzò gli occhi al cielo in segno di arresa trattenendo una risata, seguito da me e Veronica.

Finalmente ci sedemmo tutti e quattro a tavola, affamati e pronti per pranzare.

«Comunque regà, a proposito di cugine...» esordì Valerio arrotolando la pasta con la forchetta «Mia cugina c'ha n'ammiratore speciale.»

«Ah, e lo conoscete?» domandò Veronica curiosa.

«Ammazza se lo conosciamo! Er collega suo, er napoletano...» replicò lui indicando Juan.

Spalancai gli occhi. «Ma... Raffaele?»

«E chi vò esse!» esclamò Valerio divertito «Pe forza.»

A quel punto Veronica lasciò cadere la forchetta nel piatto e alzò lo sguardo verso i nostri vicini.

«E non vi potevate sfiatare prima?» li rimproverò sorpresa.

«'N t'aggità, Verò, ce lo ha detto da poco tempo» cercò di difendersi Valerio «Ma poi pe quale motivo?»

Lei sospirò tornando a concentrarsi sul suo piatto di pasta. «Che rimanga tra noi, ma anche a Gianna piace Raffaele.»

Juan e Valerio rimasero di stucco, evidentemente Gianna non aveva ancora parlato loro della faccenda.

«Oh mamma» commentò Juan stupito «Stavolta Cupido ha colpito entrambi!»

«A quanto pare...» farfugliai.

«Allora è fatta» si inserì Valerio dopo un momento di perplessità «Secondo voi dovemo dì quarcosa

Veronica scosse il capo, riflettendo. «No, direttamente no. Magari possiamo convincerli a uscire da soli, qualcosa prima o poi succederà.»

«Hai ragione» approvai «Grande Vero!»

«Sì, buona idea» mi seguì Juan «Io e Valerio convinceremo Raffaele.»

«E noi aiuteremo Gianna» aggiunsi.

Incredibile ma vero, presto sarebbe potuta nascere una coppia nel nostro gruppo di amici. Sarei stata contenta per entrambi.

Dalla domanda che Raffaele mi aveva rivolto quando ci eravamo conosciuti mi era già venuto un minimo sospetto che lui potesse essere interessato a Gianna ma, come diceva lei, "mai farsi castelli in aria".

Encanto [INCONCLUSA] (2015-2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora