Il giorno dopo non gli rivolsi la parola. "Arrabbiata" non riusciva minimamente a definire il mio stato d'animo: ero infuriata! Non appena Kazuhiko osava solamente avvicinarsi lo incenerivo con lo sguardo e me ne andavo da un'altra parte. Ancora non ci potevo credere a come si era comportato!
Anche le ragazze, comprese Liz e Patty che nel frattempo si erano unite al nostro gruppo, notarono la mia faccia da funerale.
-Anis, come stai? Sembru un po' giù...- mi chiese Tsubaki con voce dolce porgendomi un dolcetto alla crema.
-Oddio, non ti sarà mica andato male un esame vero?!- esclamó Maka appoggiando le mani sulle spalle.
"Tipico di Maka pensare subito a queste cose" pensai, riacquistando un po' di buonumore.
-Sapesse... problemi con Kazuhiko.- mormorai io mogia.
Liz, che fino a quel momento era rimasta zitta limandosi le unghie, disse:-Ma allora qui ci vuole un pigiama party per discutere della cosa!-
-Party!- strilló Patty saltellando come al solito.
-Ma certo, uno solo per ragazze! Dai, stasera tutte a casa mia per le 8:00, ok?- chiede Maka, sorridendomi.
"Perché non? Servirà a farmi sentire un po' meglio" Annuii con la testa. -Perfetto ci sarò! Grazie ancora ragazze, a dopo!- e mi avviai verso casa a prepararmi.Alle 7:55 ero già sotto casa sua con un borsone in spalla e un vassoio di dorayaki appena cucinati: erano ancora tiepidi! Bussai, guardando intanto la facciata dell'edificio. Era molto ben curato e su una piccola terrazza c'erano persino alcune piante.
-Eccomi qui Mak... Soul?!-
Maka aveva detto che saremmo stato solo noi ragazze, quindi che c'entrava lui?! Arrossii violentemente, maledicendo il momento in cui avevo deciso di indossare l'unico vestitino che avevo nel guardaroba.
"Gli sembrerò un idiota..." pensa afflitta.
-Cioè, volevo dire... che piacere vederti! Cosa ci fai di bello?-
Proruppe in una risata profonda appoggiandosi allo stipite.
-Ma come cosa ci faccio qui? Questa è casa mia! Forza entra, le altre ti stanno aspettando.- mi rispose, spostandosi per lasciarmi passare. Dire che ero sconvolta era poco.
"Questo significa che vivono insieme! Oddio, sono già arrivati così avanti?!"
Mentre ero ancora mezza traumatizzata per la sorpresa, mi arrivó la mazzata finale: una porta si aprì e dal bagno uscì una dai capelli viola che indossava solo l'asciugamano!
-Soul caro, quando vieni ad aiutarmi con il mio bagnetto nya?- sussurro con voce sensuale facendogli l'occhiolino.
Quell'idiota patentato iniziò a perdere sangue dal naso e cadde a terra svenuto. Io nel frattempo ero sempre più confusa. Possibile che avesse un harem?!
La voce di Maka giunse dalla stanza in fondo al corridoio.
-Blair, smettila di girare mezza nuda come al solito! E Soul, se non sparisci subito le presnderau di santa ragione! Vieni pure Anis.-
Arrivai nel piccolo salottino dove tutte le ragazze mi stavano attendendo sedute su cuscini e poltrone. Indicai dietro di me aprendo più volte bocca senza riuscire a parlare.
-Tranquilla, non far caso a Blair, è una gatta magica un po' pervertita, ma almeno cu aiuta a racimolare soldi per l'affitto.- mi comunicò Maka alzando gli occhi al cielo. Evidentemente non stava molto simpatica neppure lei. Ero ancora parecchio demoralizzata per le mie due nuove "scoperte", ma decisi di accantonarle per divertirmi un po'.
-E ora si cenaaaaa!- urló Patty lanciandosi sulla tavola apparecchiata al centro della stanza. Dopo l'ottima abbuffata ci ritirammo tutte quante in camera di Maka indossando i nostri pigiami. Anche Blair purtroppo, che indossava un vestitino striminzito versione "è più la pelle scoperta di quella coperta".
"Ma dove ha comprato una cosa del genere?!"
8nizialmente parlavamo del più e del meno e così le conobbi un po' più a fondo, ma infine arrivammo all'argomento ragazzi. Liz si avvicinò a me con un sorrisino divertito.
-Forza Anis, ora vuota il sacco.-
Mentre raccontavo ciò che era successo vidi le reazioni più disparate: Tsubaki aveva l'aria preoccupata e mi interrompeva di continuo per chiedermi se mi faceva male qualcosa, Maka era talmente indignata che voleva andare a prenderelo a botte in quell'esatto momento.
-Rissa, rissa!- ridacchió Patty rotolandosi sul letto. Era una ragazza strana ma simpatica. Insomma, la perfetta compagna per Kid. Liz invece se ne stava in silenzio, la faccia seria. Dopo qualche secondo mormoró:-Fossi in te starei attenta...-
Tornammo poi ad argomenti più allegri. Era incredibile quante cose avevo in comune con loro! Sembravano così diverse, invece eccoci lì a ridere e scherzare insieme.
Tuttavia, dopo qualche ora avvertii un fortissimo dolore allo stomaco.
-Accidenti, mi sa che ho mangiato troppo...- brontolai. -Mi sa che è meglio se torno a casa. Maka, tu scoccia se ripasso domani a riprendermi le cose?
-Ma no figurati! Piuttosto, sicura di non volere che una di noi ti accompagni?- mi chiese visibilmente preoccupata.
Mi battei la mano sul petto. -Nah, sono una dura io!Camminai per le strade di Death City per una mezz'oretta prima di arrivare davanti a casa mia. Era piuttosto tardi e la luna era oscurata quasi del tutto dalle nuvole: per questo motivo lo vidi solo quando ero ormai giunta al portone.
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Unexpected enemy
FanfictionMi chiamo Anis. Sono un'arma a cui manca solo l'anima di una strega per diventare finalmente Death Scythe. Ecco perché sono venuta a Death City: per trovare un Maestro d'Armi che mi aiuti in questa impresa. Credevo sarebbe stato facile, ma a volte b...