Un urlo talmente intenso da stordirci esplose improvvisamente. Maka si giró, sgranando gli occhi alla vista di chi si trovava di fronte a lei.
-Crona, che ci fai tu qui?- balbettó esterrefatta.
Il ragazzo (o forse una ragazza? Sinceramente in quel momento ero troppo impegnata a non agitarmi troppo per notare certi dettagli) sollevò un'inquietante spada con una bocca rosso sangue poco sopra l'elsa davanti a lui. Non l'avevo mai visto a scuola, né i miei amici me ne avevano mai parlato. Che poteva essere?
Fece qualche passo verso Maka, stringendosi il braccio con l'altra mano e guardando il terreno con sguardo vacuo.
-Da quando è arrivata lei non hai avuto più tempo per parlare con me, non sapevo come comportarmi con gli altri...- mormorò cupamente impugnando più forte la spada.
-Crona, non è per quello! Semplicemente c'erano troppi esami e quando uscivo con gli altri non ti invitavo perché so che non ami la folla...-
La spada di Crona inizió a parlare con voce gracchiante.
-Brutto idiota, e tu stai pure ad ascoltare un'asse da stiro come quella?! Siamo venuti qui a fargliela pagare, quindi muoviti e attacca!-
Con mia grande sorpresa e al contempo terrore vedi che si feriva da solo il polso sinistro.
"Perché diamine il suo sangue é nero?!" pensai allarmata.
-Bloody...slicer!- dopo che il suo sangue ebbe assunto la forma di una mezzaluna, Crona si avvicinó a velocità spaventosa saltando poi in aria e cercando di uccidermi.
Si sentì un cozzare di lame: Maka era riuscita a deviare il colpo e stava respingendo Crona verso l'entrata della grotta allontanandolo da me. Inizialmente il combattimento sembrava essere abbastanza equilibrato, uno scambio di colpi di enorme potenza che però venivano sempre bloccati dall'avversario. Con il passare del tempo tuttavia il respiro di Maka si faceva sempre più ansimante, i movimenti più lenti e colpi meno potenti. Anche io mi sentivo spossata, ma non sapevo se era a causa del morso del serpente o per il fatto che mi trovavo a testa in giù da parecchi minuti.
-È normale sai. Per questo portano i "criminali" come me in questo posto.- Era di nuovo la voce di Kazuhiko, ma questa volta proveniva sopra di me. Guardai in alto e rimase pietrificata: il bel ragazzo dalla pelle olivastra e fisico muscoloso era ridotto ad un viso emaciato e pallido, il corpo scheletrico seduto su un ramo.
-Tu! Levami questi mostri di dosso!- strillai fulminandolo con lo sguardo senza nemmeno a prestare attenzione a quello che aveva detto. Quando me ne resi conto, balbettai:-Cosa volevi dire?-
Lui scrolló le spalle mentre un ghigno sadico compariva sul suo volto. -Ma come, non te ne sei ancora resa conto? Ci sarà un motivo se questo posto si chiama così.- Si indicò più volte il cuore. -Ti risucchia energia minuto dopo minuto fino a quando non rimane che una conchiglia vuota del tuo delizioso corpicino.- Rise sguaiatamente, piegandosi in due per un attacco improvviso di tosse.
Maja, vedendo Kazuhiko, provó più volte ad attaccarlo, ma Crona era sempre riuscita a respingerla.
-Devo portare Anis a Medusa, così lei manterrà la sua promessa e farà in modo che Maka resti sempre con me, vero Ragnarok?- mormoró il ragazzo rivolto alla sua spada.
-Uccidi tutti compreso quell'incapace di Kazuhiko e facciamola finita, scemo che non sei altro!- ribatté quello.
Crona lanciòbun onda d'urto verso Maka che non riuscì ad evitarla e cade a terra, mentre Soul le sfuggì di mano scivolando lontano da leu. Gli occhi vacui di Crona erano ora pieni di follia: si avvicinò minaccioso alla mia amica, urlando:-Screech Alpha!-.
Un proiettile nero a forma di bocca uscì la punta della spada, colpendola in pieno con un'esplosione. Maka venne spazzata via, gridando di dolore quando colpì con la schiena le rocce aguzze della grotta.
Soul corse da lei per aiutarla, di nuovo in forma umana.
Io assistevo impotente, mentre i serpenti mi stringevano sempre più forte rendendomi difficile respirare.
Le lacrime iniziarono a scendere copiose.
"Non volevo tutto questo, non volevo fare soffrire i miei migliori amici in questo modo..."
-Basta, ti prego...- supplicai, la voce rotta dal pianto. Crona avanzava implacabile verso Maka e Soul preparando il colpo finale, mentre Kazuhiko rideva senza pietà.
-Io s, ma Lady Medusa riuscirà comunque a compiere il suo dovere, è finita per voi!-
Tutto il terrore che avevo provato fino a quel momento scomparve e la calma si impossessó di me. Non avrei mai perdonato me stessa se fosse accaduto qualcosa alle persone che mi avevano sopportato in tutto e per tutto accettandomi senza riserve. Sentii una forza nascosta dentro di me che premeva per uscire, un potere immenso che minacciava di spezzarmi via.
Lo liberai incurante di ciò che mi sarebbe potuto accadere. Una luce accecante fuoriuscì mio corpo disintegrando in millr pezzi i serpenti creati con la magia. Prima di toccare terra mi afferrai ad un ramo lanciando mi verso Kazuhiko.
Mi sentivo invulnerabile.
Invincibile.
Con un'ultima spinta mi gettai contro di lui trasformando le mie braccia in lame e sollevandole in alto. Delle parole sgorgarono spontanee dalla mia bocca come se non potessi controllare il mio corpo:-Beheaded Soul!-
Incrociai le braccia che nel frattempo erano diventate due enormi farci ricurve fiammeggianti. La testa di Kazuhiko precipitó a terra, rotolando per qualche metro.
Spiccai un salto atterrando davanti a Soul e Maka.
-E ora a noi due.- sibilai preparandomi a combattere.
Improvvisamente, la forza disumana che avevo avuto fino a quell'istante mi abbandonò di colpo, facendomi crollare in ginocchio.
"No, non ora che é quasi finita!" pensai disperata.
-Anis!- gridó Soul dietro di me, la sua voce stranamente ovattata.
Crona sogghignò malignamente, e la sua spada divenne grande il doppio.
-Screech...-
Ormai stavo per perdere i sensi, non sarei mai riuscita a schivare un attacco del genere. In un lampo tutti i momenti gioiosi e triste della mia vita mi passarono davanti.
-Amici, scusatemi...- mormorai, prima di chiudere gli occhi in attesa del colpo mortale.
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Unexpected enemy
FanficMi chiamo Anis. Sono un'arma a cui manca solo l'anima di una strega per diventare finalmente Death Scythe. Ecco perché sono venuta a Death City: per trovare un Maestro d'Armi che mi aiuti in questa impresa. Credevo sarebbe stato facile, ma a volte b...