6- Hot Carnival

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Era il periodo di Carnevale e le cose con Michael non potevano andare meglio.

Impazzivo ogni volta che mi chiamava piccola e ogni volta che mi diceva di volermi baciare, abbracciare o coccolarmi.

"Cuddle",o meglio, "I want to cuddle with you". Ovvero qualcosa di talmente dolce che avrebbe potuto chiedermi qualsiasi cosa dopo quella frase.

E di cose dolci me ne ha dette tante, non posso ricordarle tutte, ma scriverò riguardo tutto quello che ricordo della nostra storia.

Allora oggi voglio parlarvi di un giorno in particolare.
Beh, potete immaginare il posto in cui mi trovavo come qualcosa di migliore... ma in realtà era solo una festa di paese con qualche bambino che correva spargendo coriandoli. Bar aperti e street food.

E come non potevo passare vicino ad un furgoncino pieno di cibo senza comprare patatine fritte?
L'avrei posta a Michael questa domanda, ma lui era intento a dire "I love you".
Così avevo risposto "Anch'io ma amo anche le patatine". Stupido? Esattamente.

"Non mi ami"Aveva risposto.
"Si invece"
"Non lo dici mai"

Era vero, rispondevo sempre con un semplice "Anch'io ti amo" ma non ero mai stata la prima a dirlo. Questo perché dovevo ancora chiarire i miei sentimenti per lui, provavo qualcosa ma la domanda era cosa?

Dopo un pò di tempo gli avevo chiesto di dirmi qualcosa in italiano.

"Ti amo" aveva detto. In aggiunta c'era "Penso che sia giusto".E io sorridevo come un'idiota.

Quello screenshot lo conservo ancora "Ti amo. I think that's right".

"Google traduttore?"
"Come lo sai"
"So tutto"
"Anch'io. Cappello o no?"
La foto di lui che indossava un cappello con la visiera aveva invaso lo schermo del mio cellulare.
"Dipende, dove stai andando?"
"A giocare a golf"
"Allora indossalo".
Mi faceva piacere che mi chiedesse consigli del genere, la vedevo come una cosa dolce, anche se per me dolce è qualsiasi gesto che possa considerarsi... da amico? O forse da fidanzato.

Stavo mangiando un gelato quando mi aveva chiesto di vedermi.

"Aspetta fino a quando finisco il gelato". Qui l'inglese mi aveva fregato.
Sul dizionario ice cream è gelato. Ma se si cerca scream cambia tutto: strillare, 1- strillo, 2- [sing] spasso.

Ovviamente dovevo sbagliare parola... e se ice significa ghiaccio allora avevo chiesto a Michael di aspettare che finissi uno... strillo di ghiaccio?

cream, piccola"

In ogni modo ero riuscita a cavarmela, e dopo avergli inviato una foto si era accorto dei miei occhiali da vista. La sua foto in mano lo raffigurava con la mano chiusa a pugno sulle labbra sottili. I capelli rossi prendevano un'altra parte della foto, ma il verde magnetico dei suoi occhi, mischiato a qualche goccia di azzurro mi aveva fatto letteralmente impazzire.

Lui non c'era lì con me, ma posso assicurare che sentivo il suo sguardo addosso. Cosa impossibile visto che Michael si trovava dall'altra parte del mondo.

Ma io vedevo i suoi occhi verdi trapassarmi l'anima.

"Porti gli occhiali"
"Si"
"Ti stanno bene, sei hot".

Forse il complimento più alto che avevo ricevuto da un ragazzo. E preparatevi, perché avevo ricevuto questi complimenti per molto tempo.

Sempre da quello che era il mio Michael.

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