11- Knifes

38 8 2
                                    

Le sue parole erano state più affilate dei coltelli. A Michael piacciono, i coltelli. La sua voce esprimeva la sua poca pazienza e forse quella cattiveria che aveva all'interno. Chiudo gli occhi adesso, dopo 10 mesi e posso sentire ancora quella voce dirmi "non ti piacciono le cose nuove".

Non era finita lì. Io e Michael avevamo fatto pace diverse volte. Ma prima di Skype avevamo già rotto una volta -È ora che mi scusi per il mio modo di raccontare che non segue un filo logico- ma avevamo fatto pace dopo un giorno. Mi mancava, e diceva che anch'io gli mancavo.

Questa volta però mi sembrava diverso. Mi aveva cancellata, non potevo più scrivergli. Mi aveva riaggiunto tra gli amici di snapchat dopo settimane ma avevamo litigato altre volte. E il motivo era sempre quello.

Ero arrivata al punto che gli avrei mentito fingendo di accontentarlo e invece facendolo lo avevo solo allontanato. Michael mi aveva detto di non provare nulla per me subito dopo la mia bugia, e io non volevo neanche dirgli che lo fosse.
Magari dicendoglielo avrei vinto io.

Ma poi avevamo fatto pace, gli avevo detto la verità è aveva smesso di parlarmi.

La facevo più tragica di quello che realmente era.
Poi non lo avevo sentito per un mese.
In un pomeriggio di Aprile, dopo la doccia di messaggi ne avevo trovati due. "Hey" Nella foto si vedeva lui. Mi mancavano i suoi capelli rossi. "Spero che non sia arrabbiata con me".
"E se lo fossi?" Gli avevo risposto quasi con odio. No, non ero arrabbiata, con lui non ci sarei riuscita.
"Non lo so" sono le sue risposte che odio.

Eravamo rimasti in contatto per un pò fino a quando non mi aveva risposto più.

A Luglio siamo tornati insieme con Michael rassegnato al fatto che non avrei mai esaudito quel suo desiderio.
Un giorno aveva semplicemente detto "sono occupato" e non lo avevo sentito fino ad Agosto. Quando mi svegliavo la mattina e al posto del suo nome ce n'era uno diverso. Inizialmente una data, poi colpi al cuore. "Courtney è la mia piccola" "Il ragazzo di Courtney" dopo "ho chiuso" e "Il ragazzo di Alexis". Era troppo.

Però non sapevo se mi avesse cancellato tra gli amici, dovevo saperlo. E l'unico motivo per capirlo era inviare una foto per un finto sbaglio. O un video.
Sarei apparsa felice, che in realtà non lo ero. Ma poco importava.
In realtà il falso sbaglio era desiderato dalla voglia di una risposta dolce. Era il 13 Ottobre.

8 millionsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora