Michael è stato il primo a dire che mi amava . Ma diciamocelo, se un ragazzo ti dice ''I love you'' dopo solo uno o due giorni che ti ha conosciuto non puoi prenderlo sul serio. Pensavo scherzasse, però allo stesso tempo speravo fosse vero. E non vero in quel senso. Speravo solo che tenesse a me esattamente come io tenevo a lui.
Il problema è che per me era un gioco, uno scherzo che non poteva portare da nessuna parte tranne che a due cuori spezzati, o forse solo uno.
Però speravo di incontrarlo, di abbracciarlo e speravo tutto quello che non è successo.
Ma dopo una settimana mi sentivo in debito con lui. Perché Michael mi aveva detto di amarmi tante volte e io mi ero limitata a rispondere senza la consapevolezza di farlo davvero.
-Non dirmi che tu non gliel'hai mai detto!- Aveva iniziato Ashton.
-Hai ragione, mi sento un pò in colpa- Avevo detto iniziando a ridere a metà frase.Era Sabato, e quella routine che mi apparteneva da quasi una settimana non poteva far altro che prendermi senza lasciarmi ragionare lucidamente.
C'era solo lui, Michael. Che anche quel giorno mi aveva scritto appena sveglio.
Non era romantico per niente, ero nella palestra della scuola ma dovevo dirlo per sentirmi più leggera. Non solo questo, io il sentimento lo provavo anche.
E non pretendo che capiate se vi dico che ero innamorata. Perché anch'io penso a come sia possibile affezionarsi a qualcuno talmente tanto non solo in così poco tempo, ma solo per i suoi messaggi? Per il suo modo di scrivere?
Ecco, allora mi limiterò a spiegarvi quello che penso. Secondo me esistono diversi tipi di persone nel mondo. Tra queste io ne distinguo tre categorie parlando di sentimenti: Chi ama, chi lascia e chi vuole qualcuno.
Chi ama, una volta affezionato non torna indietro. E la persona che ama sa amare. Io mi definisco in questa categoria perché mi affeziono così facilmente che posso subito dire che è amore.
Poi c'è chi vuole qualcuno. Non ama perché accanto a sè vuole solo qualcuno per poter dire di avere qualcuno. Ma loro avranno te e tu non avrai loro. Perché cercheranno nella persona da avere accanto delle qualità che io attribuirei solo ad una donna perfetta. Queste sono le persone che pretendono che sesso e amore siano la stessa cosa. Loro sono un classico, non gli dai quello che vogliono e ti lasciano lì a rimunginare sulle promesse che avevano fatto ma che non manterranno mai. Nessuno merita di amare una persona così, a mio parere fa solo soffrire. E questa categoria rientra anche in quella delle persone che lasciano, mi sembrano la stessa cosa.
In ogni modo, dopo qualche ora avevo chiesto a Michael cosa stesse facendo.
-Sto parlando con la mia ragazza, tu?-
-Sto parlando con il mio ragazzo-
-Sono felice che tu sia la mia ragazza-
-Sono felice che tu sia il mio ragazzo-È questo era stato abbastanza per farmi felice.
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General FictionMi sentivo come Cenerentola, la scarpetta di cristallo era il mio cuore che avevo perso correndo per quel principe che non ha voluto percorrere gli 8 milioni di chilometri che ci dividevano e portarmela indietro. La scarpetta si è rotta. Il mio cuo...