Capitolo 4

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Il giorno dopo...

Arrivata in classe mi guardai in torno in cerca di James , quando lo vidi era circondato dai suoi amici, gli feci un cenno con la mano che però lui ignoro , poi disse qualcosa ai suoi amici e tutti mi guardarono e poi scoppiarono a ridere...

Poco dopo entrò la prof. Cosi andai a sedermi affianco ad una ragazza ' anche io voglio farmi notare da James disse, io la guardai ma non le risposi, mi sedetti semplicemente affianco a lei senza spiccicare parola.

La prof. iniziò a spiegare:'ragazzi ho sentito come cantate, ora voglio vedere quanto potete essere creativi,voglio ce scriviate il testo di una canzone,potete farlo singolarmente o in coppia come volete' la prof. ci diede il resto dell' ora per pensare a cosa scrivere.
guardaiun po i compagni che iniziavano a scrivere e poi guardai il mio foglio bianco "this is me" è tutto quello che avevo scritto in un' ora era il titolo della mia canzone , non so ancora di cosa voglio parlare ma so che sarò io la protagonista , la mia stessa musa ispiratrice.

Iniziai a pensare , però poco dopo risuono nelle mie orecchie l 'acuto suono della campanella che indicava la fine dell' ora così decisi di continuare il testo nella mia camera.

James POV

Nel tempo che ci diede la prof. non scrissi nulla, non riuscivo concentrarmi.
Pensavo a Cristal e a come l 'avevo ignorata poco prima.
Appena uscii dalla classe vidi Cristal correre via , la chiamai ma non rispose, la seguii .
Raggiunta la presi per il polso e la feci girare 'ti devo parlare' dissi con il fiatone e, anche lei con il fiatone, mi rispose con una domanda a cui non sapevo cosa rispondere
'perchè mi hai ignorata prima?' allentai la presa sul suo polso, ' non sapevo cosa avrebbero detto i miei amici..scusa mi dispiace' a quelle parole lei tirò fuori dallo zaino un piatto che, stranamente, portava con sè ' Prendi questo piatto' disse, e porgendomelo continuò a parlare 'ora buttalo per terra' lo feci 'cosa è successo?' mi chiese Cristal 'si è rotto' risposi, 'chiedigli scusa' mi disse guardandomi negli occhi, con un tono serio 'scusa' dissi incerto rivolto al piatto 'si è riaggiustato?' mi chiese 'no' le risposi 'bene, adesso sai come mi sento' la strinsi in un abbraccio che sperai non finisse mai... sciolto l'abbraccio scoppiammo a ridere entrambi dopo esserci guardati negli occhi 'giri spesso con un piatto nello zaino?' le chiesi.
Lei tra un risata e l' altra mi rispose 'no, in realtà dovevo portarlo al prof. Di scienze.'
Detto questo tornò seria, 'ora devo andare' disse e si diresse verso i dormitori, la seguii con lo sguardo finchè non la vidi scomparire dietro l' angolo.

Tornato in camera mi feci una doccia per rilassarmi che durò più del previsto.
Subito dopo andai a dormire.

Il giorno dopo mi svegliai e , dopo aver fatto colazione, decisi di fare un passeggiata per il campo. Dopo un po' che camminavo vidi il ciliegio che mi aveva fatto conoscere Cristal .
Mi avvicinai con cautela come se fosse prezioso, e mi sedetti al suo cospetto.

Era passata una mezz' ora da quando mi ero seduto; continuavano a tornarmi in mente le parole di Cristal, continuavo ad avere la sua voce in testa la rivedevo mentre cantava torn...
presi carta e penna, iniziai a scrivere

...You're the voice I hear inside my head
The reason that I'm singing I need to find you,
I gotta find you
You're the missing piece I need
The song inside of me I need to find you,
I gotta find you

BuonanotteKatyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora