Capitolo 2o TheEnd

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'hei James , dobbiamo parlare' dissi entrando nella sua stanza.
Aveva appena finito gli allenamenti
'dimmi' disse sorridendomi 'la preside mi ha parlato...di te' dissi guardandolo negli occhi, lui diventò subito serio.
'e cos' ha detto?' mi chiese 'devi cambiare scuola'risposi con la voce tremante.
Lui mi abbraccio: in quel momento non mi importava del suo odore di sudore, tutto quello che volevo era stare con lui finchè potevo.
Ormai James aveva la maglietta bagnata dalle mie lacrime, ma continuava a stingermi tra le sue forti braccia.
'ho un'idea' dissi 'dimmi' disse James staccandosi leggermente da me per guardarmi negl' occhi.
'scappiamo' dissi sicura di avere una risposta positiva 'cosa?!' disse sgranando gli occhi.
'si, scappiamo in Italia!' lui si sedette sul letto, si mise le mani nei capelli, ci pensò un attimo, 'ok facciamolo' disse alzandosi.

Ero così contenta di poter vivere con James che non capivo a cosa stavo andando incontro.

Erano le 11.30 era appena scattato il coprifuoco.
Bussai:
toc- toc
pausa
toc
Era il segnale, James venne ad aprirmi, io entrai e chiusi subito la porta.

'Luke dov'è?' chiesi guardandomi intorno ' si stà facendo una doccia' disse.
'Sei pronta piccola?' disse 'si, tu?' risposi 'si, andiamo'.
Uscimmo dalla finestra, attraversammo il grande giardino e, con un pò di fatica scavalcammo anche il cancello esterno:prima buttammo le valigie dall'altra parte e poi corremmo verso il nostro destino.
Eravamo diretti alla stazione da lì saremmo arrivati in Italia.

James POV

Erano le 10.
Mi svegliai e mi guardai attorno.
Nei sedili le persone ancora dormivano, anche Cristal.
Andai al bar a prenderle la colazione.
'un cappuccino e una brioche per favore' dissi alla donna dietro il bancone.
'certo' mi rispose,era bassina e grassottella, ma aveva un' aria dolce, quasi da mamma, mi venne un pò di nostalgia che scacciai subito.
Poco dopo mi portò quello che avevo ordinato.
Tornai da Cristal che si era appena svegliata.
Quando mi vide sorrise, quanto l' amavo...
'buongiorno principessa' le dissi porgendole la colazione 'buongiorno mio principe' rispose accettando quello che le avevo offerto.

Ormai eravamo quasi arrivati, mancava poco.
'hei piccola secondo te si sono già accorti che siamo scappati?' le chiesi un po' preoccupato.
'credo di si, Sophia aveva detto che veniva a prendermi per andare a lezione assieme' disse.

L'Italia era magnifica e gli italiani erano gentili, non tutti, ma la maggior parte.
Avevamo deciso che ci saremmo stabiliti a Milano.
Avevamo affittato una casa,che condividevamo con altre tre persone, perché per noi l'affitto era troppo alto.
Ma stavamo bene.
Senza pensieri, fino a quando...I nostri genitori scoprirono dove ci nascodavamo e vennero a "farci una visita".
Din -don
Andai ad aprire la porta, ma non fù una buona idea.

'ciao... mamma?' dissi vedendola 'ciao Cristal' mi rispose, prendendomi a pugni con lo sguardo.

'che ci fai qui?' le chiesi 'potrei farti la stessa domanda' disse.

Mia madre si sporse leggermente in avanti per vedere alle mie spalle.

'vuoi entrare? Dissi spostandomi dalla porta, lei non disse niente, ma entrò comunque.

' mi puoi spiegare perchè sei scappata dal college?' disse sedendosi su un divanetto verde scuro che era posizionato affianco alle scale che portavano al piano superiore.

'mamma è inutile che ti spiego il perchè tanto non lo capiresti' dissi sedendomi difronte a lei.
'è per un ragazzo?' disse guardandomi, questa volta in un modo quasi...da madre.

Abbassai la testa facendo capire così che aveva ragione 'sai, quando ero al college ho fatto proprio la tua stessa cavolata per amore.Adesso sono sposata con quell'uomo. Non importa dove sia perchè io lo amerò per sempre'

mi avvicinai a lei e l'abbracciai forte facendo scendere qualche lacrima lungo il mio viso

'grazie mamma, tu mi riesci sempre a capire- dissi io- ma allora non sei arrabbiata con me?' domandai

'Certo che si sei scappata dal college e soprattutto mi hai fatta preoccupare!-ora mi guardava con occhi più dolci-ma ti perdono' poi proseguì 'ora voglio conoscere questo ragazzo che ha rubato la mia bambina' disse sorridendomi mentre si alzava in piedi e cercando James con gli occhi.

'James Puoi venire qui un secondo per favore?' urlai dal soggiorno per far arrivare la mia voce nelle altre stanze 'Arrivo!' ricambiò.
Entrò dopo pochi minuti in stanza con solo un'asciugamano che copriva il suo basso ventre.

Mi battei la mano in fronte per la figuraccia che avevo fatto con mia madre .

'Mamma lui è James , James lei mia madre' dissi io presentandoli 'E' un piacere conoscerla signora.

Scusate vado a rendermi un po' più presentabile' disse andandosene lasciandomi un bacio sulla testa 'Sembra un ragazzo molto dolce' disse lei
'è il ragazzo migliore del mondo.Mamma io lo amo' dissi io

'si vede tesoro, quando parli di lui ti brillano gli occhi, si vede che sei felice con lui' disse mia mamma.

'Ragazzi grazie mille per avermi ospitato qui a casa vostra.

Mi fa piacere averti conosciuto James sei davvero un bravo ragazzo' disse mia mamma 'grazie signora Steward' disse James ' ti prego James chiamami Anne, altrimenti mi fai sentire vecchia' disse mia madre 'ok Anne' 'e tu, Cristal, ricordati di-' blocci subito mia madre 'di comportarmi bene. Si lo so. Ciao mamma' la salutai stringendola.

Prese la sua valigia e usci di casa.

'finché non arivano gli altri siamo soli' disse abbracciandomi da dietro. Mi girai e appoggiai dolcemente le mie labbra sulle sue 'Ti amo' disse lui facendo toccare I nostril nasi 'ti amo anche io'

Katy pov

La nonna smise di raccontare la storia e mi guardò.

'ti piace la nostra storia?' disse dando la mano al nonno seduto accanto a lei 'si nonna è bellissima!' dissi.

La nonna e il nonno si guardarono e decisero di andare a dormire.

Io mi lavai i denti e mi misi sotto le coperte.

Chissà se anche io tra cinquant' anni sarò qua a raccontare la storia di come ho conosciuto l'uomo della mia vita, ai miei nipoti come hanno fatto stasera nonna Cristal e nonno James...

Li sentì dall'altra parte della pareti darsi un bacio e mormirarsi un affettuoso 'ti amo' come facevano ogni sera prima di addormentarsi da quando si sono conosciuti...

FINE

E...SIAMO ARRIVATI ALL'ULTIMO COMMENTO AUTRICE!
Ringrazio tutte le persono ch ehanno seguito la mia storia, spero vi sia piaciuta.
Magari se vi va leggete altre storie scritte da mee.

BuonanotteKatyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora