Tell me that you stay

He noticed me

Eccomi qui,semplicemente io.

Mi trovo a New York,esattamente alla fashion week.

No,non sono una modella. Non ho proprio le caratteristiche di una di loro.

Troppo attente a mangiare poco,troppo pelle e ossa. Io amo il cibo,solo che non ingrasso. Per ora.

Cibo a parte,io sono Erica e sono italiana.

Vengo da una piccola città di Bologna e ho seguito il mio sogno.

Diventare una make up artist. Adoro il mondo del beauty e tutto ciò che lo circonda.

Mi sono innamorata di questo mondo all'età di 14 anni e ora ne ho 22.

Certo,non mi truccavo a quella tenera età,ma sapevo già cos'era un eyeliner e il counturing.

Ho iniziato piano piano a farmi il mio angolo di bellezza,o meglio cassetto.

Quando tengo ad una cosa,mi piace fissarla con orgoglio e tenere tutto in ordine.

Divido tutto in base all'ordine in cui vanno messi e ogni giorno mi piace vedere che la mia collezione crescere.

Quindi,dicevo,ho frequentato l'accademia che mi ha rilasciato il diploma per questa specializzazione e comprendeva uno stage di 3 settimane a New York durante la fashion week.

Mi guardo attorno e mi sento così piccola rispetto l'immensità di New York.

Resto con i miei compagni di corso e fisso il cartellino con il mio nome che pende dal collo.

In caso di smarrimento controllate la targhetta.

No scherzo. Dentro è tutto una meraviglia. Un sacco di makeup artist vestiti total black camminano da una parte all'altra della stanza.

Un sacco di modelle sono pronte alla postazione makeup per essere truccate.

Ci sono diversi brand di case cosmetiche,ovviamente le più costose come Dior e Armani.

Mi squilla il cellulare e leggo "Laura". Lei è la mia migliore amica.

Ha 20 anni,un fisico da paura,castana,capelli lunghi e un sacco di uomini che le fanno la corte.

Lei si è trasferita qui a New York 2 anni fa con la famiglia,ma abbiamo tenuto un bellissimo rapporto.

Ci siamo incontrate di nuovo dopo 2 anni al mio scalo a NY. E' stato emozionante rivederla.

Io: Laurettaaaaaa

Laura: Erica! Allora come va lì?

Io: Sembra di essere in un bellissimo sogno.

Laura: New York è così

Intanto che parliamo al cellulare,il mio sguardo cade su un bellissimo ragazzo.

Alto,muscoloso,capelli castani,tanti e un pò ricci,occhi color nocciola e un sorriso da togliere il fiato.

Ormai non ascoltavo più Laura. Tutta la mia attenzione andava su di lui.

Io: Laura. Ci sentiamo.

Chiudo la chiamata e vedo "Mr perfezione" che si avvicina.

X: Ciao,io sono Joe.

Io: Ciao,io sono Erica.

Joe: Sei una modella?

Io: No assolutamente no.

Joe: Oh scusami. Sei della scuola di makeup?

Io: Già.

Joe: Io sono il DJ dell'evento.

Io: Sei in anticipo.

Lui ride e gli sorrido. E' davvero indescrivibile.

Joe: Passo sempre qui prima. Ma ora che so che ci sei tu qui,passerò più spesso.

E' incredibile come questa affascinante persona,mi abbia notato fra tante altre.

Forse è il potere di New York.