I'm a chef

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Io: Tu mi ami?

Joe: Sì,forse corro troppo?

Io: No se sei sicuro.

Joe: Mai stato più sicuro.

Io: Va bene.

Joe: Sta andando tutto così bene tra di noi.

Io: Bhe sì.

Joe:  Sai che cucino?

Io: Davvero? Io vorrei vivere.

Joe: Sì non avveleno nessuno. Stasera cucino io. Ti va?

Io: Certo.

Joe: E tu ti rilassi mentre io ti vizio con qualche prelibatezza italiana.

Io: Sarò severa sappilo.

Joe: Accetto la sfida.

Io: Se cucini bene dormi a letto con me.

Joe: E se cucino male?

Io: Sul divano.

Joe: Ok mi impegnerò ma aggiungiamoci un bel bagno in due se vinco.

Io: Hey pervertito.

Joe: Eddai piccolina. Giro tengo le mie cose al proprio posto. Voglio solo coccolarti con in un bel bagno caldo,ricoperto di schiuma e petali di rose rosse e champagne.

Io: Oh ma è un'immagine bellissima.

Joe: Lo so. Allora accetti?

Io: Andata.

Joe: L'hai promesso.

Io: Sì ma tanto non vinci. E aggiungo una doccia ghiacciata se perdi.

Joe: Povero me.

Io: Eh sì. Ma sarò obiettiva al di là della sfida.

Joe: Brava piccolina.

Io: Allora vado a rilassarmi alla tv.

Joe: E io vado in cucina.

Mi dirigo in sala e mi sdraio sul divano e accendo la tv. Il boss delle torte. Adoro quel programma.

Joe è in cucina e vedo che sta iniziando a cucinare.

Io: Se ti serve qualcosa dimmelo.

Joe: Tranquilla. Trovo tutto.

Ok mi fido di lui,ne va del bagno insieme e dormire insieme.

Mi rilasso ammirando le torte di Buddy Valastro che sono sempre uno spettacolo.

La casa inizia ad essere invasa di vari profumi e inizio ad avere fame.

Vado lentamente in cucina senza farmi sentire e lo abbraccio da dietro.

Joe: Hey piccolina,mi hai spaventato.

Io: Succede. Ci sta un buon odore.

Joe: Sto facendo le lasagne e poi il polpettone.

Io: Buono.

Joe: Spero di sì. Non sono mai stato così legato con una ragazza e l'unica per la quale cucinavo era solo mia madre.

Io: Wow che onore.

Joe: Esattamente.

Io: Ti posso aiutare?

Joe: Poi lavarti le mani è quasi pronto.

Io: Va bene.

Vado in bagno a lavarmi le mani e appena torno trovo la luce spenta,solo qualche candela in giro per casa accesa,tanti petali di rose intorno al tavolo e i piatti fumanti pronti ad essere divorati.

Joe: Vieni pure amore.

Mi prende la mano e mi fa accomodare e lui si siede di fronte a me.

Io: Ha fatto tutto questo per me?

Joe: Per noi. Sei stupenda e meriti il meglio tutti i giorni. E ora,buon appetito.

Prendo la forchetta e taglio un lato della lasagna,la porto alla bocca e assaggio in silenzio.

Accidenti. E' buonissima. Sembra fatta da un bolognese doc.

Ma non gli darò subito la soddisfazione di vittoria. 

Finisco subito il primo e mi porge il secondo.

Anche questo è fantastico. Ma come è possibile?

Forse devo accettare l'idea che faremo il bagno insieme e dormiremo abbracciati come nel Jersey.

Joe: Allora? Verdetto finale?

Io: E' tutto ottimo,non so come tu abbia fatto.

Joe: Te l'ho detto che so cucinare.

Io: E va bene. Hai vinto.

Joe: Yes. Ma se preferisci possiamo fare il bagno con il costume.

Io: Gradisco l'idea.

Joe: Ho vinto.Ho vinto. Ho vinto.

Io: Sì bravo.

Joe: E tu sei solo mia.

Mi prende in braccio di nuovo e mi porta in bagno.

Joe: Ora tiro l'acqua calda,metto le bolle,i petali di rosa,prendo lo champagne e ci coccoliamo.

Io: E poi a nanna.

Joe: Eh sì. Tutti coccolati e profumati.

Io: Va bene,metto il costume intanto.

Joe: Oh ma io non ce l'ho.

Io: Ti tieni i boxer.

Joe: Oppure nulla.

Prendo un pò d'acqua dal rubinetto che scorre e gliela tiro addosso e chiudo subito il bagno.

Salgo in camera e prendo un costume a caso.

Ma perchè a me?


Tell me that you stayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora