Alena

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Dopo le varie presentazioni con anche la moglie Danielle,i due giovani genitori escono di casa e ci lasciano da soli.

Joe: Bene ora questa principessa resterà con lo zio.

Io: Sei cosi dolce con tua nipote.

Joe: E' la prima donna in casa Jonas.

Io: E ci credo.

Joe: Perchè non ci fai amicizia? Io vedo che mangerà oggi a pranzo.

Io: Io? No,non mi pare il caso.

Joe: E' una bimba socievole.

Io: Ma io no.

Joe: Non sembra. Sei molto timida vero?

Io: Eh purtroppo sì.

Joe: No. Purtroppo no. Anche io lo ero,poi sono uscito dal guscio. La vita è una. Buttati.

Io: Non è così facile per me.

Joe: Intanto siamo usciti due volte insieme.

Io: Questo non è un appuntamento.

Joe: Tu dici?

Detto ciò si alza e sparisce di là in cucina. La piccola Alena sta seduta sul suo tappetino con dei giochi e spesso mi guarda sorridendo.

Quella bimba è capace di rendere buono anche il peggior cattivo del mondo.

Mi siedo davanti a lei e mi lancia una pallina.

Ok,la palla è più grande di lei,ma dettagli. Iniziamo così a giocare quando torna Joe dalla cucina.

Joe: Oh ma che carine. Alla fine ti ha conquistato?

Io: Diciamo di sì.

Joe: Allora stai prendendo in considerazione di fermarti qui a New York?

Io: No. New York è troppo grande,rumorosa per me. Preferisco i posti caldi e tranquilli.

Joe: Ecco perchè io vivo a West Hollywood.

Io: Credevo vivessi qui.

Joe: No,sono venuto per la fashion week e alloggio in un hotel.

Io: Non poteva ospitarti Kevin?

Joe: Me lo ha chiesto ma ho preferito rinunciare per lasciargli la privacy con Danielle.

Io: Va bene.

Joe: Allora ti farò vedere Los Angeles.

Io: Ma non posso,sono con la scuola.

Joe: Oh avanti. Quella scuola ti ha completamente ignorato. Se davvero sei la migliore dovevano darti campo libero da subito. Così hanno rovinato le modelle.

Io: Pazienza.

Joe: Parlerò io con il tuo insegnante.



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