Il ragazzo che trovò se stesso

Hope❤️

Kyle era felice. Quel gesto sconsiderato l'aveva portato a poter parlare con la luce della sua vita,Kim. Gliene aveva dette di tutti i colori per aver tentato,come disse lei,di lasciarla sola in questo posto di merda e Kyle a quelle parole sorrise e di slancio si butto su di lei e la baciò interrompendo le sue grida di rabbia verso lui. Passarono ore in quel modo,abbracciati a baciarsi ,lui che si scusava e lei che lo sgridava con un bellissimo sorriso sulle labbra. Anche se sconsiderato quel gesto li fece unire più di prima,lui le spiegò la sua situazione di quelle settimane senza lei e lei si confidò con lui dei suoi pensieri alle parole che la madre aveva detto. Per la prima volta in vita sua Kyle stava bene ed esprimersi era facile perché Kim rendeva tutto più facile e perfetto.
Ora erano più uniti di prima il solo problema era sua madre che si ostinava a volerlo separare da lei ma di certo lui non voleva arrendersi in questo modo. Avrebbe combattuto per lei e con lei,per proteggerla e metterla al primo posto nella sua vita perché ora contava solo lei per lui e nessuno poteva capire cosa provava ad averla vicino. Quel vuoto che aveva era colmato solo da lei e nient'altro poteva completarlo. Passavano le giornate a parlare,a dimostrarsi amore ed apprezzarsi così come sono ,alla fine che ti importa di come è fatto chi ami. Basta che i suoi occhi e il suo cuore ti appartengono  potrebbe essere anche un serial-killer.

Racconto dal punto di visto di Kim

Kim aveva ancora paura che Kyle potesse provare a suicidarsi ancora ma vedendolo sorridere come stava facendo ora la convinceva ogni giorno che sarebbe passato tutto. In ospedale le avevano detto che era stato fortunato se non era morto di ipotermia o per l'emorragia celebrale.
Amarlo significava temere ogni suo gesto è lei lo avrebbe amato finché avesse avuto vita ,finché il suo cuore avesse continuato a battere.
Mentre lo guardava dormire si immaginava la loro vita insieme e se un giorno lui l'avrebbe fatta vivere in casa sua oppure no. Era strano pensarlo ma lo desiderava e sperava che presto lui avrebbe fatto quel passo perché stare ore lontani le lacerava il cuore dall'ansia. Kyle nel sonno la abbracciò abbozzando un sorriso genuino mentre odorava i suoi capelli e mormorava il suo nome e la parola "Per sempre". Gli spostò dal viso una ciocca ribelle di capelli e gli picchiettò sul piercing al sopracciglio facendogli aggrottare la fronte. Era bello come un Dio,muscoloso  e sembrava fatto di porcellana e acciaio eppure nella sua durezza era dolce e spensierato e questo le piaceva di lui. 
Lo guardò dormire e poi si accoccolò fra le sue braccia che la stringevano e lei gli accarezzò il braccio per sentire il suo calore e infondere in sé sicurezza. Piano piano Kim si addormentò con il suo amato e le incertezze,i problemi e le insicurezze sparirono e dominò il loro amore passionale ed infinito che li aveva uniti senza nemmeno avvertirli prima di ciò che accadeva realmente in loro due.
Si questo era l'amore. Lo si scopriva per caso. Lo si viveva a momenti e poi si è felici grazie ad esso. 
Per Kim non c'era cosa migliore che amare Kyle con tutto il suo cuore.