Giorno dopo giorno Kyle si allontanava dalla vita avvicinandosi alla luce. Il buio gli incuteva terrore e dirigersi verso quella luce gli dava conforto ma anche frustrazione. Si,perché l'immagine della sua amata stava svanendo sotto i suoi occhi e lui non riusciva a capire cosa poteva fare per rimediare a quell'enorme danno che sapeva di creare.
La voleva rivedere ma non sapeva come fare,non sapeva a chi chiedere aiuto.
Kyle volteggiava nel suo bianco brillante vedendo nel buio lontano il volto della sua Kim rigato di lacrime. Odiava vederla in quello stato ma non sapeva come impedire a quelle lacrime di fuori uscire e gonfiarle quei splendidi occhi.
'Kyle..amore mio. Ti prego torna da me,svegliati o bisogno di te lo vuoi capire?' Kim ogni giorno gli parlava e gli diceva quelle parole,gli sussurrava sempre di amarlo e che appena si sarebbe alzato non lo avrebbe più lasciato andare.
Non sopportava più tutto quello che accadeva. Voleva tornare indietro da lei,dai suoi amici,alla sua casa,alla sua famiglia stressante ed oppressiva. Rivoleva la sua vita. A quanto diceva Kim nei suoi pianti erano passate due settimane e Kyle non riusciva a tornare indietro.
Kyle vagava nel vuoto.
Guardava la sua Kim ed immaginava di abbracciarla,baciarla e coccolarla. Gli manca da morire la sua dolce principessa.
Perdeva il conto del tempo,dei momenti e poi qualcosa brillò nel buio. All'improvviso sentì un formicolio sulle labbra e sente il tocco familiare di Kim. Quel tocco fu la salvezza della sua fine.
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Il ragazzo che trovò se stesso
RomanceCiao,mi chiamo Kyle ho quasi 19 anni e vivo solo. La mia vita è sempre stata vuota a causa dei miei genitori e il mio paese non agevola la situazione. Fino a quando non incontrai gli occhi di lei... Questo fu l'inizio di tutto.
