Il ragazzo che trovò se stesso

Decisioni

Era una giornata calda e piena di luce quando Kim aprì gli occhi con una decisione ben precisa da comunicare a tutte le persone che conosceva. Il matrimonio fra lei e Kyle si doveva fare ad ogni costo e andava scelta la data del matrimonio e deciso ogni cosa e ormai non poteva nemmeno tirarsi indietro il vigliacco o lo avrebbe ucciso.
Si alzò dal letto ed indossò un leggins nero e un maglioncino bianco lungo con delle vans dello stesso colore dell maglione. Una volta vestita andò in cucina dove trovò Kyle intento ai fornelli per preparare la colazione (Cosa che non gli riusciva bene). Kim si diresse verso di lui e lo abbracciò da dietro spaventandolo.

Lo guardò dritto negli occhi e gli spuntò un sorrisetto di derisione per il discorso che il povero ragazzo che si trovava davanti stava per subire. 
<<Kyle,perché non lasci stare la colazione e non ti siedi? Devo parlarti>>. gli disse Kim strafottente e lo accompagnò alla sedia più vicina. 
<<Cucciola mi spaventi in questo modo. Che ho combinato adesso?>> chiese Kyle impaurito dalla risposta che non riceveva. Kim prese un gran respiro poi si mise davanti al suo fidanzato e scandendo bene ogni parole gli riferì tutto.
<<Bene. Iniziamo dal fatto che è passato un mese da quando tu mi hai chiesto di sposarti e,anche se tua madre si impiccia molto spesso nella nostra vita privata,non vedo motivo per il quale NOI due non abbiamo ancora deciso la data e i preparativi non siano ancora iniziati. Io,in questo momento,ho preso la decisione. Voglio sposarti che ti piaccia o no l'idea di smettere di ritardare la decisione di ogni particolare quindi,metti la tua povera anima in pace e prendi insieme a me il calendario per decidere la data del nostro matrimonio per poi nel tempo che verrà decidere ogni cosa. Per me è una decisione importante e so che lo è anche per te anche se ci potrà terrorizzare. Ma non mi interessa. Voglio che tutti sappiano che io appartengo solo ed esclusivamente a te e che tu diventi mio per sempre legati dal matrimonio.>> quando Kim finì di parlare sorrideva mentre Kyle aveva uno sguardo impaurito e confuso e quando aprì la bocca per parlare Kim aggiunse <<Kyle non accetto un no come risposta o giuro che esco da questa casa e chi se visto se visto,eh!>>. 

E così nelle ore a venire il povero Kyle dovette sentire le urla di Kim entusiasta che finalmente il matrimonio si sarebbe svolto e che loro insieme avrebbero preso ogni decisione.
Felici entrambi però chiamarono tutti i loro amici,parenti e conoscenti comunicando la loro decisione da infarto. Kim sorrideva raggiante in braccio a Kyle che , nonostante tutto, anche lui era felice di tutto ciò che stava accadendo.


2 MESI DOPO 
Racconto dal punto di vista di Kyle

Kyle era davanti ad un abito nero da matrimonio con il fiato sul collo di Kim che gli diceva di provarlo o persino di comprarlo. Non gli dava pace neanche un secondo ma vederla così entusiasta lo faceva felice e dirle di no era vietato. Entrò nel camerino con il vestito da provare. Si sfilò la maglia e i pantaloni di jeans e si vestì con il pantalone elegante nero,una camicia bianca (Forse un po stretta per lui) abbinata con una cravatta nera lucida e la giacca elegante. Si girò a guardarsi allo specchio e sembrava un altro ragazze nonostante ancora avesse i piercing e dal colletto della camicia si intravedeva il suo tatuaggio al collo. Kim spuntò all'improvviso dalla tenda del camerino e si fermò ad ammirarlo vestito in quel modo. 

Kyle si girò verso di lei e la guardò mentre una lacrima le rigava il volto. Si avvicinò a lei rubandole la lacrima con il pollice per poi darle un leggero bacio sulle labbra mentre la sentiva sorridere. all'improvviso quel bacio fu passionale e dovettero staccarsi l'uno dall'altra per riprendere fiato e non perdere il controllo in quel camerino. Una volta deciso il vestito lo prenotarono per i due mesi avvenire con una camicia leggermente più larga e si diressero nel bar più vicino per prendere una cioccolata calda e passare del tempo insieme e pensare solo a loro due.

Quando,un ora dopo,tornarono a casa trovarono la porta aperta e varcando la porta trovarono in piedi nel salotto la madre di Kyle che gironzolava commentando ad alta voce ogni cosa come se qualcuno la ascoltasse.

Kyle sbattè la porta per attirare la sua attenzione e quando lei alzò la testa con un leggero sorriso la rabbia repressa di Kyle inizio a farsi sentire per l'ennesima volta. <<C'è ne è voluto di tempo prima che tornaste.>> disse con aria di sfida

<<Mi domando cosa vi sia di più importante per voi due che stare a casa di venerdì mattina>> sputò lei velenosa come sempre guardandoli con uno sguardo di sdegno e una punta di derisione.
<<Io invece mi chiedo cosa trovate di così affascinante nella nostra casa per farvi intrusione ogni qualvolta che vi annoiate>> ribattè sorridente Kim. Kyle fu sorpreso dalla calma che fra le due donne vi era,cosi sorpreso da temere il peggio se sua madre avesse sbagliato parola cercando di rovinare i bei momenti che il matrimonio stava portando a Kim e Kyle. Sua madre li guardo per qualche minuto per poi scoppiare in una sonora risata sguainata che le fece scendere delle lacrime sulle guance perfettamente lisce e la piegò in due di crampi allo stomaco. 
Nel prolungarsi un'ora la madre di Kyle si soffermò e raccontò ai due ragazzi il motivo della sua ULTIMA,per quanto lei volesse definirla così,intrusione.Gli raccontò di come dopo aver perso il figlio la sua vita fosse cambiata e lo perseguitava per rendergli il dolore che lui gli aveva imposto lasciandola sola con il padre. Gli raccontò il motivo del perché,quel maledetto giorno di molti anni fa,successe tutto distruggendo le loro vite. Gli raccontò di come saputa la notizia del matrimonio i due genitori vollero pentirsi di aver distrutto una vita che solo la ragazza dai bellissimi occhi ambrati ha saputo ricostruire e cambiare. Chiedevano il perdono del figlio per i miliardi di errori commessi sapendo che le probabilità di riceverlo erano molto basse ma nonostante ciò loro lo amavano e gli auguravano il meglio. 

Tutte queste rivelazioni portarono Kyle a pensare a ciò che successe per tutti quegli anni della sua vita fino a quando non incontrò lo sguardo di Kim e allora le parole uscirono spontanee dalle sue labbra incurvate in un sincero sorriso per la madre <<Venite al nostro matrimonio e rincominceremo da là una vita che anche lui avrebbe desiderato che noi avessimo>>. Quando poi sua madre,poco dopo, se ne andò lasciò Kyle nei suoi pensieri che Kim interruppe con il suo amore e così si misero sul divano e il matrimonio iniziò i suoi preparativi con piccole e divertenti liti sul menù del ristorante con dei baci rubati e dei 'TI AMO' sussurrati.