ready✈c.h.

Pool time

- ODDIO FAMMI SCENDERE DA QUESTO CAMMELLO ADESSO MAMMA MIA AIUTO - urlava mentre le sue mani contratte facevano pressione sul cammello sotto di lei - CALUM TI PREGO AIUTO -

- smettila di strillare, non cadrai. Va tutto bene! - Calum cercava solo di tranquillizzarla, anche lui in groppa al cammello.

- sisi, hai ragione - disse prendendo fiato Mona - AH ODDIO STA FERMO BELLO FERMO - riprese ad urlare con una faccia contratta dalla disperazione.

- Ti cadranno tutti i capelli se continui così. Loro sono qui per aiutarci - disse verso le persone che reggevano il cammello e avevano aiutato la crisi isterica vivente che era Ramona a salire sul cammello.

Il tipo che reggeva il cammello le aveva detto, con forte accento arabo, di calmarsi, di non fare agitare il cammello e di godersi la bellezza del deserto. Lei riuscì a calmarsi molto presto e ad apprezzare la vista spettacolare di fronte a lei.

A fine gita, il proprietario del cammello si rivolse a Calum.

- meno male che la sua fidanzata si è calmata, il cammello avrebbe potuto innervosirsi -

- oh, non siamo fidanzati. O forse si. - disse incerto verso il ragazzo - Ramona, siamo fidanzati? -

- uhm no? Non so rispondere a questa domanda -

Con mille sorrisi imbarazzati salutarono il ragazzo e tornarono al villaggio.

________

- mi passi quel cocktail? -

- questo è già il secondo - disse porgendole il bicchiere.

- ma è buonissimo! Calum, quante volte ti capiterà di essere a Sharm davanti a questa meravigliosa, bellissima, fantastica piscina? - parlò con il suo tipico agitare la mano sinistra, mentre ogni tanto sorseggiava dal bicchiere - eh? Che fai, non rispondi? Fatti sotto amico! -

Calum rise per la stupidità della sua amic-? Amica? Ma non si erano baciati? È proprio questo il dilemma, come chiamarla?

- senti Ramona, ci siamo baciati, ci siamo detti cosa proviamo a vicenda ma non è cambiato nulla tra noi. Perciò, vuoi diventare la mia ragazza? -

- e me lo chiedi così? -

- uh si. Adesso - chiese alzando un sopracciglio Calum.

- dovresti vergognarti - disse con nochalance, alzandosi da terra. (nonostante avesse la sua bellissima sdraio).

- perché mai? -

- ma qui non è romantico! Siamo in piscina! Sto sorseggiando un drink! -

- non è una proposta di matrimonio, Ramona -

- lo so lo so. Comunque, accetto -

- non è nemmeno un contratto d'affari - disse stufo Calum.

- stavo scherzando! Certo che voglio essere la tua ragazza! - si chinò in avanti per baciarlo - vado a farmi un bagno - sussurrò sulle sue labbra.

- sei magnifica in questo costume - alzò la voce Calum, perché era già sul primo gradino per entrare in piscina.

Ramona gli rivolse un sorriso mentre la mano proteggeva la sua faccia dal sole.

Calum si distese di nuovo sul lettino, afferrando il cocktail di Mona.
Era davvero buono!

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