Maybe someday

Drive

-Camila-

Wwwrrrrreeeeeeeee

Una specie di rumore proveniva da sotto il mio cuscino. Ancora con gli occhi chiusi provai a prendere il mio telefono che vibrava senza sosta. Vidi lo schermo illuminarsi. Avevo dieci messaggi di Lauren. Guardai la sveglia ed erano le 8.00 di mattina,ed era sabato! "che cosa avrà adesso?" pensai. 

-SVEGLIATIII

-SO CHE STAI DORMENDO
-MA E' ORA DI SVEGLIARSI DORMIGLIONA 
-DAI 
-SU
-TI DEVO CHIEDERE UNA COSA
-MILA SVEGLIATIII
-MADONNA 

-VUOI VEDERE CHE DEVO VENIRE IO LI'
-APPENA TI SVEGLI MI CHIAMI, GRAZIE

Mentre leggevo i messaggi ricordai che era da tanto tempo che non sentivo Lauren così. Euforica,diciamo. La chiamai e con sorpresa mi chiese di uscire,non mi disse dove però. Sarebbe passata da me fra esattamente un'ora. Ciò significa che mi devo cambiare in fretta.

-Lauren-
Camila ha accettato il mio invito,ne sono felice. 

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-Camila-

-Posso sapere dove stiamo andando,Lau?
-In un posto che odora d'infanzia,Camila

Non capisco a cosa si riferisce ma va bene così. Vederla lì, vicina a me, mentre guida mi trasmette un sentimento di libertà,come se ora fossimo libere di recuperare e riprendere tutto ciò che avevamo lasciato alle nostre spalle. Un brivido mi percorre tutta la schiena quando di sfuggita i nostri occhi si incrociano. Distolgo lo sguardo per poi frugare  tra la mie cose e tirare fuori un cd. Non un cd qualsiasi. Ma un cd di Halsey. Metto la canzone più azzeccata:
-My hands wrapped around your stick shift
swerving on the 405, I can never keep my eyes off this
my neck, the feeling of your soft lips
Illuminated in the light, bouncing off the exit signs I missed. 

Con la mia sorpresa Lauren iniziò a cantarla. E io continuai finché le nostre voci non si sovrapposero sullo stesso verso:

-All we do is drive
All we do is think about the feelings that we hide

All we do is sit in silence waiting for a sign
Sick and full of pride
All we do is drive  

Non potevo essere più felice. Scambiavo attimi in cui fissavo il meraviglioso paesaggio di Miami fuori dal finestrino con il vento che mi spostava i capelli e momenti in cui con la coda dell'occhio, guardavo incantata Lauren.

-Lauren-

Camila è proprio bella. Non ci credo ancora che è seduta qui con me. Ha abbassato tutto il finestrino e  ha incrociato le braccia in modo da potersi appoggiare per osservare meglio l'enorme distesa di mare che culla la nostra Miami. Il suo profumo lo sento sin da qui. Dolcissimo, come sempre. Ma non mi dispiaceva. Seppur dolce,aveva una fragranza delicata. 
-Cami.. ma come mai proprio Drive? le chiesi
-Vedi, ora siamo qui. In silenzio. Ognuna immersa nei suoi pensieri. Ognuna con le proprie sensazioni ed emozioni nascoste. Io,per esempio,non so dove tu mi stia portando e la cosa non mi dispiace sinceramente. 

-E se ti stessi portando via? via lontanissimo da tutti?
-Non desidero altro
-Sai,Mila.. alle volte vorrei ritornare alle medie

-E perché?
-Perché lì le cose erano più semplici. Non ero ancora fidanzata. Avevo ancora il cuore tutto intero e poi non conoscevamo ancora le ragazze.. non sto dicendo che mi dispiace di averle conosciute,anzi. Solo che le cose sono cambiate troppo tra me e te e non lo so ma ti vorrei come prima. Vorrei riavere la mia migliore amica come una volta. Senza doverla dividere sempre. Solo per me. Capisci?

-Non possiamo più tornare indietro,Lauren. Il tempo è una cosa irrecuperabile. Dobbiamo goderci le cose che abbiamo quando le abbiamo,senza ripensamenti 

-Stai dicendo che io non ti ho più?

-Io ti appartenerò sempre

Quelle parole di Camila chiusero il nostro discorso. Intanto, la bella giornata soleggiata aveva lasciato spazio a un temporale. 

Arrivammo a destinazione. 

Camila era sbalordita.