Capitolo 1

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Leonardo's POV

Ero arrivato da poco a New York.
Mi trovai un lavoro e una casa in questa bellissima città.
Lavoravo come giornalista.
Veramente lavoravo per i giornalisti, loro mi mandavano le storie, le notizie e io dovevo riordinarle e archiviarle al computer.
Tutto il giorno seduto su una sedia in ufficio.
Da solo.
Solo solo però non ero.
Avevo anche un collega, Raphael però non l'avevo mai incontrato, era assente da un bel po'.
L'unca cosa che sapevo su di lui era che si chiamava Raphael Lynch, era alpha ed era single e anch'io lo ero, quindi la cosa un po' mi spaventava, perchè io ero omega e stare dieci ore filate chiuse in una stanza con un'alpha è un tantino rischioso.

"Bip bip bip biip, bip bip bip biip, bip bip bip biip, bip bip bip biiiiiiiip" suonò la sveglia.
Mi alzai dal letto e mi feci una doccia.
Bevvi il mio caffè, mi vestii ed uscii di casa vestito con jens, t-shirt blu e scapre la ginnastica.
Andai al lavoro in treno, perchè non ho ancora abbastanza soldi per comprarmi un'auto.

Arivai in ufficio e vidi che Raphael non era ancora arrivato.
Mi sedetti sulla mia sedia e cominciai a tastare la tastiera del computer.
Mi fermai sentendo un odore forte, l'odore di un' alpha.
Sentii dei passi pesanti.
E visi una tartaruga come me!
"Salve!" disse l'alpha entrando nell'ufficio.
"Io sono Raphael Lynch piacere." mi tese la mano e io ovviamente la strinsi.
La mia mano in confronto alla sua... bhe...wow.
Mi ha davvero colpito!
E' muscoloso dal capo fino ai piedi.
Ha la pelle verde smeraldo e gli occhi verdi-fluorescenti, quasi gialli.
Indossava una maschera rossa, una t-shirt aderente nera, giacca di pelle, jeans e scarpe da ginnastica.
"Tu sei Leonardo vero?" rabbrividì quando lo sentì pronunciare il mio nome.
La sua voce era davvero potente e sexy, non mi ero mai sentito così attratto da qualcuno, veramente non mi sono mai innamorato di nessuno, tranne a cinque anni, mi innamorai di mio cugino Donatello.
"Hey, ma sai parlare?"
"Ammm.. si s-sono Leonardo..." .
Si tolse la giacca di pelle, oh cavolo, aveva dei bicipiti straordinari!!
Arrossì.
"Come sono stati i primi giorni?" mi chiese
"Ohh, molto belli Raphael."
"Ti prego...Chiamami Raph, Raphael è così serio!!" a quanto pare lui è uno dei pochi alpha che dicono 'per favore', odio quando gli alpha sono prepotenti e brutali, infatti di amici alpha ne ho pochissimi, la maggior parte delle persone che frequento sono o omega o beta.

Lavoravamo in silenzio, ma a volte lui sbuffafa, mi chiamava, batteva i piedi, faceva i versi con la bocca, tutto per distrarmi...E ci riusciva, qualche volta ridevo quando diceva a bassa voce "Ma che palle...Muoviti cazzo...Che computer di merda che ci danno per lavorare!" e poi mi guardava e sorrideva, amavo vederlo sorridere, ok mi ero totalmente innamorato!!
Ahh....
Ero TOTALMENTE cotto di luii!!

Finite le dieci ore di lavoro "Leo, ammh posso chiamarti Leo?" mi disse.
"Ohh, si si certo. Tutti mi chiamano Leo!"
"Ti-ti va di mangiare la pizza con...Con me?"
"Si ma certo che mi va!" non vedevo l'ora che me lo chiedesse!!

Tra una risata e l'altra arrivammo in un luogo dove si mangiavano i ravioli di pizza, mai provati in vita mia fino a quel giorno.
Il proprietario-cuoco era un non-vedente, però era abilissimo a cucinare!!
Mangiammo di gusto.
"Posso accompagnarti a casa?" mi chiese Raphael.
"Se n-non disturbo..." fece una faccia sorpresa
"Io, essere disturbato?.....Da.....TE? Mai e poi MAI! Tu non mi disturbi affatto! Mi piace moltissimo la tua compagnia!!"
Arrossì.
"O-ok." dissi
"Andiamo, la mia moto è parcheggiata davanti all'ufficio."
"Hai una moto?!!" gli chiesi sorpreso.
"Si." wow, bhe lo dovrei sapere, indossava la giacca di pelle!
"Tieni." mi diede un casco "Grazie." salì sulla moto, dietro di lui.
Partì a tutto gas.
Perciò mi aggrapai a lui.
Lo abbracciai da dietro.
Sentii i miei battiti accelerare.
Che fosse l'adrenalina?....
La paura della velocità?...
Noo, assolutamente no!....
Ero vicinissimo a lui e gli sentivo l'odore, era così eccitante.
Ohh, ispirai il suo profumo, era deliziosoooo!
Oh cazzo!!
Mi comportavo come una ragazzina adolescente!

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