Guys vi presento il protagonista della storia, Tré! Buona lettura
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Nei corridoi della scuola vi era il silenzio, gli sguardi pungevano il ragazzo dai capelli biondi che camminava cautamente con le mani in tasca, sfoggiando i suoi tatuaggi sul braccio, avendo le maniche corte.
Non capiva se era per il suo nuovo colore di capelli o altro, ma non ci dava caso. Il suo unico pensiero era di trovare il suo grande gattino.
E sorrise, quando vide un ciuffo biondo tra le altre persone, un corpo slanciato e vestito di nero.
Era girato di spalle, e sembrava intento a fissare qualcosa, e questo incuriosì Michael.Il ragazzo aprì l'armadietto, tirando fuori dei libri per l'ora che aspettava entrambi, e di fianco a lui spuntò un ragazzo dai tratti asiatici.
Sorrideva, sorrideva ogni volta che il biondo si girava verso di lui, e Michael sentiva una presa stringere sul suo cuore appena aperto per qualcuno.
Si sentiva come una bomba ad orologeria in moto, destinato ad esplodere.
Si avvicinó, con un visibile broncio sul viso.
Nessuno dei due ragazzi di accorse di lui, troppo rapiti uno dall'altro.
E mentre il biondo chiuse l'armadietto, Michael tirò fuori le mani dalle tasche avvolgendo un braccio intorno alla vita del biondo che sobbalzò, girandosi verso di lui, con un grande sorriso. -Oh, hey Mikey.- sussurrò Luke, baciando la guancia del piú grande.
Il tinto accennò un sorriso, voltandosi poi verso il moro, che teneva le sopracciglia agrottate. -Gordon.- pronunciò il ragazzo davanti a sé, con un lieve ma percepibile tono di disgusto e odio.
Michael strinse i denti, guardando male il ragazzo, che conosceva fin troppo bene.
-Thomas.- .I due ragazzi parevano infantili agli occhi ghiaccio di Luke, che arricciò il naso per trattenere una risata.
Cosa che non riuscì a fare, e qualche sbuffo di un ghigno soffocato fuoriuscì dalle sottili e rosee labbra del più piccolo, facendo voltare entrambi i ragazzi più grandi, che con un espressione confusa
-Perchè cavolo ridi.- dissero all'unisono, voltandosi poi contemporaneamente per fissarsi.Luke scoppió in una fragorosa risata, mettendosi un braccio sullo stomaco e appoggiando la testa sull'armadietto, lamentandosi di qualche crampo.
-Voi due.- cercó di dire il biondo, spostandosi dall'armadietto e asciugandosi una quasi lacrima, sospirando per smettere di ridere. -Voi due siete dei bambini.- .
Michael guardó male Luke, sentendosi leggermente offeso, anche se una piccola parte del suo subconscio sapeva che in fin dei conti non aveva tutti i torti.
Calum è sempre stato fin dai tempi l'acerrimo nemico del tinto.Lui, capitano della squadra di football.
Michael il popolare della scuola.E come da normale telefilm ci si possa aspettare, sono in rivalitá.
Ma nessuno dei due si è mai chiesto realmente cosa spingesse due esseri totalmente sconosciuti uno agli occhi dell'altro ad odiarsi.
La campanella risuonò per il lungo corridoio, segno che iniziavano le prime ore di lezione, distrando Michael dai suoi pensieri. -Allora Luke ti aspetto dopo scuola.- un sorriso sereno spuntò sul volto del moro, ignorando completamente la presenza del tinto che si stava innervosendo.
Il biondo ricambiò il sorriso, salutandolo col palmo della mano prima di essere letteralmente trascinato in classe da Michael, cosa strana in quanto lui arrivava del mezzo delle lezioni o le saltava, e fu un grande stupore per l'insegnante vederlo sedersi, soprattutto di fianco a Luke, in pieno orario.
-Qual buon vento Clifford!- squittì la professoressa fissandolo ancora incredula. Michael puntò per un attimo lo sguardo su di lei, mugulando qualcosa contrariato a quello strano conveniente, per gli orari del cervello del tinto, che appoggiò la fronte sul freddo banco, chiudendo gli occhi.
E un'ennesima risata arrivò dritto alle sue orecchie, costringendolo ad alzarsi per guardare chiunque provocasse quel melodico suono, nonostante sapesse a chi appartenesse, forse solo per poterlo guardare altri due secondi per assicurarsi che sia reale.
Un fogliettino di carta riempì quel banco vuoto davanti a se, e abbassò il capo confuso leggendone il contenuto.
"6 così buffo!!!" Fù quello che lesse, prima che un'espressione tra confusa e terrorizzata comparì sul suo volto.Si slanciò verso la sua cartella posta a terra di fianco a se, quasi completamente vuota e sfilò fuori l'astuccio, per prendere una penna e scrivere sopra il foglietto appena ricevuto.
"Uhm, Luke. Non stiamo facendo matematica." Scrisse velocemente, trascinandolo poi sul banco del suo vicino di banco. Non aspettò molto, prima di ricevere una risposta, assumendo un'espressione ancora più inorridita.
"Pensi ke nn lo sappia sks?!? XD" e in quel momento non capiva se lo stesse prendendo in giro, o seriamente un ragazzo dalle sue alte capacitá scriveva in quel modo osceno.
"Puoi scrivere in un modo che potrei comprendere?" Rispose, passandogli il bigliettino. E aveva molto da ridire, su quello che precedentemente aveva detto sul suo comportamento in confronto a Calum.
"Senti se nn t sta bn nn t parlo +" . E passarono tutta la lezione tra risate trattenute da parte di Michael e un Luke felice di stare a fianco del ragazzo di cui aveva una cotta.
Hello there!
Qui vi parla un ragazzo che fa cose.
Nonostante le richieste della mia cara _savemeclifford_ non ci sono scene di sesso.
Mi dispy.
Anyiero (chiunque la capisca, la sposo)
Come al solito passate dalle ff di YouSavedMeCalum.Byeh
(Che ne pensate della copertina creata dal sottoscritto? (: )
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