Capitolo 3

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Flashback

9.00

Oggi piove.

Ci rifugiamo sotto la pensilina. Non ci stiamo tutte, qualcuna sta in piedi, qualcuna si siede in braccio. Manca un mesetto allo spettacolo, dobbiamo impegnarci se vogliamo che i balletti non siano delle schifezze. Si parla del più e del meno, di X Factor e di Amici, delle scarpe, delle cover, dei prof. Io rimango in silenzio, non so cosa dire.

Una macchina sta arrivando.

No, non è lei.

Si parla degli esami, di quella di inglese che vuole già la tesina e nessuno ci aveva avvisato.

Un'altra macchina.

No, non è lei, va troppo piano.

Sta smettendo di piovere, solo qualche goccia qua e là. L'acqua si è fermata sull'asfalto sformato.

Una macchina, va veloce, potrebbe essere lei.

Sbuca dalla curva e si fionda a parcheggiare, a bordo la prof con gli auricolari del cellulare.

Scende e ci saluta.

«Buongiorno prof.» ricambiamo in coro, un coro un po' stonato e assonnato.

Apre il cancello e poi la porta della scuola.

«Abbiamo fatto festa ieri. Dai che oggi bisogna lavorare!»

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Ciaoooo, so che in questo capitolo non succede niente di spettacolare quindi posterò subito il capitolo 4.

laTitto :P


Storia di un mostroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora