Fino Alla Fine|| Sequel [Favij? No, Lorenzo]

Capitolo 14

Restiamo in silenzio per qualche minuto fino a quando lui non inizia a parlare. "Non ce la faccio" dice serio. "A far cosa?" lo guardo perplessa. "A lasciarti andare di nuovo" fa una breve pausa "abbiamo aspettato anni per poterci rivedere e pensare che fra pochissimo non potremo passare molto tempo insieme mi distrugge." termina con un sospiro veloce. A questo punto mi siedo davanti a lui a gambe incrociate e sporgo il busto in avanti, con le braccia poggiate sulle mie gambe. "Ascoltami. Casa mia non è molto lontana da qui e io non dovrò studiare 24 ore al giorno. Troveremo un modo e ci vedremo tutti i giorni." dico rassicurandolo. Lui non sa però che mentre cerco di convincere lui, cerco di convincere anche me. Mi sento precisamente come si sente lui. Dopo quei tre lunghi anni vorrei solo passare altrettanti anni solo con lui, senza nessuno che possa distoglierci dalla nostra felicità. Mi è mancato talmente tanto che il dovergli dire nuovamente "a presto" troppo, troppo presto, fa male. Abbiamo bisogno di più tempo, ma purtroppo non ne abbiamo. "Ho una paura tremenda che lo stare insieme potrebbe distoglierti dallo studio. Forse il pensiero di doverci incontrare.." dice. "Lò, no. Ti giuro che non mi farò distrarre per nessun motivo e che riusciremo a vederci più spesso possibile." Non mi ha risposto, mi sta abbracciando. L'ennesima conferma della sua premurosità. Qualsiasi altro ragazzo se ne sarebbe tranquillamente fregato del mio studio e preteso di vederci quando avrebbe deciso lui, ma Lorenzo no, Lorenzo è diverso.