Capitolo 9

102 43 12
                                    

Guardo dalla finestra della mia classe la pioggia battare sul asfalto.
La pioggia mi mette di cattivo umore e infatti oggi sono particolarmente antipatica.
É appena finita la mia interrogazione di Storia,diciamo che é andata abbastanza bene.

Oggi ho ricambiato posto,sono arrivata in ritardo ed era questo l'unico posto libero.
Le professoresse ci hanno dato informazioni sulla gita di dopodomani.
Le stanze saranno composte da 4 persone.
Io staró in stanza con Isabel e altre 2 ragazze.

La campanella che segna l'uscita dalla scuola suona,e tutti si dirigono fuori dalle proprie classi.

Stiamo camminando vicini io Isabel e i ragazzi.

"Hai il tempo di andare a prendere un caffé"mi chiede Luke continuando a camminare e senza guardarmi.

"Si,non c'é nemmeno mamma che mi aspetta a casa quindi..."gli rispondo.

Siamo seduti al tavolino del bar e Luke in questo momento mi sta fissando.
Durante il tratto che abbiamo fatto,Luke mi ha raccontato di più della sua vita e della sua famiglia,che ama tantissimo.

"Facciamo pace?"improvvisamente se ne esce cosí,con questa domanda.

"Che io sappia non avevamo litigato,tu improvvisamente ti sei comportato diversamente."gli rispondo fredda.

"Lo so,sono stato uno stronzo."mi dice.

"Menomale che lo riconosci"dico ridendo.

Continuo dicendo "Per quale motivo ti sei comportato cosí?"gli domando.

"I motivi me li tengo per me."mi risponde dandomi un bacio sulla guancia. Cosa che mi fa sorridere.

"Visto che sei sola a casa perché non vieni a casa mia a mangiare?"mi domanda.

"Siamo soli?"domando.

"Sisi tornano più tardi i miei,hai paura di stare sola con me per caso?"mi risponde con un sorrisino malizioso.

"Paura di te?Siamo già stati soli se ricordi."rispondo ridendo.

"In tutto questo non ho capito,vieni a casa mia?"mi domanda.

"Facciamo di si"dico alzandomi dalla sedia.

Siamo sul divano,io con il capo poggiato sulle gambe di Luke e con lo sguardo rivolto verso il vuoto.

"Sei fidanzata?"mi domanda facendomi alzare lo sguardo verso di lui.

"Se ero fidanzata non stavo sicuramente con te da sola,l'ipotetico 'lui' non me l'avrebbe permesso"rispondo ridendo.Gli ripeto la stessa domanda che lui ha appena fatto a me.

"Non lo sono,e non cerco relazioni serie."mi risponde.

"E perché?"gli domando interessata.

"Diciamo perché la mia ultima relazione seria non é finita proprio in un bel modo,lei mi tardiva con un altro"risponde triste.

"Mi dispiace,ma questo non vuol dire che tutte le relazioni debbano finire male.Un giorno troverai la persona giusta..."gli dico.

"Sarà difficile trovarla"mi risponde e mi bacia.
Uno di quei baci veloci,senza un vero motivo e dalla durata breve ma allo stesso tempo di una bellezza indescrivibile.
Quando si stacca dalle mie labbra non so cosa dire o fare.

"Scusa"mi dice.

'Era un bacio a stampo non ti devi scusare"gli rispondo.
Quanto vorrei che non fosse un semplice bacio,ma qualcosa di più.
Vorrei sapere almeno il motivo.

"Luke devo andare,ci vediamo domani"mi alzo e gli do un bacio su entrambe le guancie.
"Ciao Stef"mi saluta.




Crazy about himDove le storie prendono vita. Scoprilo ora