Capitolo 16

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Con la giustifica tutto apposto,devo un favore a Calum.
Oggi é un giorno molto pesante per quanto riguarda le materie scolastiche e per giunta non ho fatto nessun compito.

Entra il professore di matematica,e noi ci alziamo.

"Allora oggi interrogo chi non é venuto l'altra volta"annuncia il professore.
Oh cazzo.

"Alzate la mano chi non é venuto l'altro giorno all'interrogazione"dice il professore.

Io dovrei alzare la mano ma faccio finta di non sentire.
Come al solito c'é una ragazza nella mia classe che nota tutto è sta sempre a puntualizzare.

"Prof ma anche lei deve essere interrogata"dice puntando il dito contro di me.
Ma io dico perché non si fa i cazzi suoi.
Bah

"É vero signorina lei non ha un voto,venga"mi incita il professore.

"Si prof mi scusi ero distratta e non avevo sentito"dico.
Vado verso la cattedra e faccio il dito medio alla ragazza.

Quanto odio trovarmi in queste situazioni.

"Professore possiamo parlare un secondo in privato,per favore?"gli domando.

"Certo"mi risponde e si dirige fuori dall'aula.

"Professore le volevo dire che ieri per diversi problemi non ho potuto studiare bene,quindi vorrei essere interrogata la prossima volta cosí mi posso preparare meglio."gli chiedo sperando infinitamente che accetti.

"Va bene ma che non capiti mai più"mi dice e rientriamo in classe.

Ritorno al mio posto e Samantha la ragazza che prima ha gentilmente ricordato al prof che dovevi essere interrogata mi guarda stranita.

"Ma..."cerca di parlare Samantha ma il professore la zittisce.
"Signorina ma si faccia un po gli affari suoi"

HAHAHAHAHAH

La classe scoppia in una rumorosa risata.


Finalmente siamo usciti da questo carcere.
Sono stanchissima.

"Stef prima di andare a casa passiamo un attimo al bar"mi dice Isa.

"Va bene"rispondo sorridendo.

"Io ti aspetto sulla panchina"le dico andandomi a sedere sulla panchina difronte al bar.

Mi guardo intorno.
E la scena che mi ritrovo sulla mia destra mi spiazza del tutto.

Luke e una ragazza.
Si baciano.

In quel momento sentì un rumore che mi sembrava familiare.
Non lo sentivo da tanto,ma non ne avevo nostalgia. Era il suono di qualcosa che si rompeva, per la milionesima volta.
Il mio cuore.
Le lacrime cominciarono a scendere dai miei occhi,cercavo di trattenerle ma era più forte di me.
Ero in un luogo pubblico non potevo piangere davanti a tutti.

"Che cazzo é successo?"dice Isabel guardandomi.

"Guarda sulla tua destra"le dico cercando di asciugare le lacrime.

Isa si volta e vede quello che ho visto io poco prima.

"Vieni andiamo"dice prendendomi per mano.

Se non avessi lei.

Siamo a casa mia.
Isabel resterà qui anche per la notte.

"Ora mi vuoi spiegare perché hai pianto?"mi domanda.
"Non mi puoi dire che non ti piace se poi ad un suo bacio con una ragazza reagisci così"continua.

"Io non lo so che mi é preso in quel momento so solo che é stato bruttissimo.
Come se tutte le speranze che avevo su di noi si fossero frantumate in mille pezzi.
Spero che non mi abbia visto non mi va di dargli spiegazioni."le dico cercando di non piangere.

"Stef io ho sempre pensato che a Luke tu piacessi e anche tanto e non cambio facilmente idea.
Può essere anche che lo abbia fatto apposta per vedere una tua reazione,avrà visto che c'eri e ne ha approfittato."dice lei sorridendo.

"Domani vedo come si comporta"le rispondo giocherellando con un mio braccialetto.

Sono nervosa.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 20, 2015 ⏰

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