«Ad Alexandra Paradise. Come accordato in precedenza, ecco le attività che la sua famiglia ha svolto dopo il suo trasferimento alla Base Nove:
1- Rimozione di entrambe le porte rotte e acquisto di nuove;
2- Svolgimento naturale della vita quotidiana;
3- Organizzazione e partecipazione del funerale di Maddalena Keller.
I soldi per le riparazioni dei beni personali e per il funerale sono stati spediti alla sua famiglia dalla Base Nove con una donazione anonima.
Saluti, Dottor Spell».
Cos' era quella lettera? Di certo non era quella che aspettavo con tanta ansia... vero? Non diceva praticamente niente della mia famiglia. Non raccontava come stesse Jonas o cosa avesse fatto mio padre tornato a casa. Non diceva se avessero chiamato la polizia per la mia scomparsa, se fossero preoccupati, o se Jonas avesse paura di dormire da solo. Io volevo sapere di più, molto di più, e di certo in quella lettera non c'era un bel niente.
Rilessi così tante volte quel pezzetto di carta da stropicciarlo negli angoli. Lisa stava girovagando per la stanza, leggendo ad alta voce dal suo libro: «Faraday, centouno modi per proteggersi dai propri fulmini». Il giorno dopo avrebbe avuto un esame importante, e stava studiando davvero duro per superarlo. Aveva scommesso con Brad e, se avesse ottenuto il massimo punteggio al test, lui le avrebbe fatto una sorpresa. Lisa aveva subito immaginato un regalo, ma noi sapevamo che le vere intenzioni di Brad erano quelle di presentarla ai genitori. Ci aveva chiesto se per noi fosse una buona idea e solo allora avevo realmente capito quanto tenesse a lei. Lo avevo visto dai suoi occhi, dalle attenzioni che le riservava e dai piccoli gesti.
Io invece, come aveva detto il professor Grimm, dovevo ancora capire quale fosse il mio Dono. Pensavamo entrambi che sarebbe stato più difficile per me, dato che ero nata Indietro, ma non mi sarei persa d'animo.
Non sapevo come avrei fatto a scoprire il potere dentro di me ma, chiedendo ai miei amici, avevo raccolto abbastanza informazioni: la mia compagna di stanza poteva richiamare fulmini, nuvole e pioggia - anche se non era brava a separare il suo potere dalle emozioni - e scagliarle ovunque desiderasse. Aveva capito quale fosse il suo Dono a nove anni, ma non ricordava come fosse accaduto. Ravenna curava le ferite, per il momento solo quelle lievi, con un semplice tocco. Era certa che con il tempo e la giusta preparazione, sarebbe arrivata a porre rimedio a qualunque tipo di danno fisico. Il suo Dono era venuto fuori quando era piccolissima, ed inciampata ferendosi alle ginocchia, si era curata con le sue forze. Gianna poteva scomparire e riapparire a pochi metri di distanza in frazioni di secondo, Emma controllava i metalli riuscendo a plasmarli a suo piacimento, Brad era capace di creare piccole fiamme e non era vulnerabile al fuoco, mentre Mika riusciva a far spuntare le piante dal nulla. Come nonna...
Quindi, dato che non sapevo quale fosse il mio potere, avrei seguito lezioni di vario tipo per ampliare la ricerca; in più ero la prima Nāyaka a non sapere quale fosse il proprio Dono a sedici anni, l'unica a non essere nata in questo mondo ma diventata così successivamente. Avevo chiesto al professore come fosse stato possibile, che tra tutti gli Indietro il Dono di Jocelyn fosse arrivato a me, ma non aveva saputo darmi una risposta precisa. «Non ho la minima idea del motivo, ma sicuramente se è arrivato a te è perché ha visto qualcosa in ciò che sei». Questo fu ciò che disse.Inoltre, da quando mi aveva detto il suo nome, avevo iniziato a pensare; non riuscivo a scrollarmi di dosso la sensazione che la Jocelyn dei miei sogni, quella rapita dall'Uomo Aldilà, fosse con me anche quando ero sveglia.
A volte mi capitava di sentire qualcuno che mi osservava, o una presenza accanto, ed ero certa fosse lei. Lo avevo raccontato al professor Grimm e lui aveva ipotizzato che fra noi ci fosse un legame magico derivato dal Dono che mi aveva trasmesso e che, per lo stesso motivo, riuscivo a sognarla.
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Il Dono - In viaggio verso l'aldilà
Fantasy[ANTEPRIMA: fino al capitolo 13] Storia vincitrice dei Wattys2016 nella categoria "Tesori Nascosti". Da aprile 2017 in libreria! Il modo migliore per sfuggire alla quotidianità, per Alex, è scrivere storie fantastiche sul suo vecchio quader...