(GOOD) BYE#Wattys2015

17: Famiglia

Un tintinnio di vetri rotti, una voce che bestemmiava.
Aprii gli occhi.
Quella non era la mia stanza: i dischi, i poster ...
No, non era la mia stanza.
E allora dov'ero?
Una porta che sbatteva, una voce che urlava.
-Geremia, cazzo, torna qua -
Ah ecco, dove mi trovavo.
Ripensai alla serata di prima.
Il combattimento dei galli, la gita nel quartiere di Ger, la sua stanza.
Mi alzai.
Mi girava la testa.
Spinsi la porta, con due dita.
La luce al neon della stanza mi investii.
Serrai gli occhi.
-Sei una della sue puttanelle?-
La donna in mezzo alla stanza, mi fissava acida.
Sbattei le palpebre perplessa
-Co...co..sa?-
-Mi hai sentito, ti ho chiesto se sei una della puttanelle di Geremia-
-Io...io non credo- mormorai.
Chi cazzo era quella ?-
- Si che lo sei, te lo vedo scritto in faccia-
La donna si buttò sulla sedia accanto a lei.
Solo allora notai che aveva un bicchiere di whisky in mano.
-Comunque io sono la zia di Ger-
-Io Elenoire-
Lei fece un gesto infastidito -Non mi interessa-
Annuii e mi sedetti anche io su una sedia, infastidita dal comportamento della donna.
Com'era possibile che quella là fosse la zia di Ger?
-So cosa stai pensando, ragazzina- borbottò -Come cazzo faccio a essere la zia di quell'adorabile e dolce di Geremia Bianco-
Scoppiò a ridere - Anche io odio essere sua zia,che pensi?- bevve un sorso -Dovevo fare l'attrice, non la babysitter di un marmocchio-
Bevve di nuovo -Se quei due deficienti non avessero preso quell'aereo...-
-Quale aereo ?- la interruppi.
-Quel cazzo di aereo che è caduto -
Rimasi di stucco.
-Ger non me l'ha mai detto-
Scoppiò a ridere di nuovo -Allora non sei così importante-
Mi alzai.
Stava mentendo, io ero importante per Ger.
Lui mi amava.
-Mi dispiace per te, ragazzina-
Uscii di casa, sbattendo rumorosamente la porta.
La risata di quella vecchia ubriacona ancora nelle orecchie