Chapter 6 - Non ti piacciono le sorprese?

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Mi infilo in un paio di jeans a vita alta stacciati e indosso una canottiera nera, raccolgo borsa e giacca. Scarabocchio l'indirizzo su un foglio prima di uscire di casa.

Brera è sempre una zona affollata, affollata al punto giusto e affollata di gente giusta.
Ho scelto un bar in una via stretta, di ciottolato. Infondo è il primo incontro, incontro non appuntamento, e poi metti che davvero è un coglione malintenzionato? Metti che fa schifo? O che gli puzza l'alito?

'Sono in ritardo.
Contrattempo. Mi dai 10 min?'
vibra il telefono distogliendomi da tutte quelle domande.

'Ok. Come ti riconosco?' rispondo assorta.

Immagino mentalmente una cosa tipo quel gioco che avevo da piccola in cui si doveva comporre un abito girando le rotelline con tutte le possibilità e poi passarlo a carboncino. Non sapere che faccia abbia mi mette una strana angoscia addosso. Forse è biondo, occhi castani, alto.. No, okay, e se avesse gli occhi verdi? Forse ha i capelli neri..

'Ti riconosco io, come faccio a scordarmi una come te?'
Le paranoie si bloccano un istante. Come posso piacergli tanto se io nemmeno mi ricordo di lui?

'Un indizio?' domando dando uno sguardo rapido all'orologio.

'Non ti piacciono le sorprese?' Sospiro rassegnata. L'aria è meno fredda di sta mattina, la sento fra i capelli, chiudo gli occhi e mi godo il profumo di caffè. Sfoglio distratta il menù sul tavolino metallico senza guardarlo realmente. Mi accendo una sigaretta mentre col dito scorro l'elenco della cafeteria.

<<Quel posto è occupato?>> è la domanda cortese posta dal ragazzo in piedi alle mie spalle.

She || MADHDove le storie prendono vita. Scoprilo ora