She || MADH

Chapter 20 - Non vieni?

MARCO POV

Il sole filtra dalle tende e si staglia sulla spalla nuda di Alessia. Dorme. Ha i capelli sparsi su tutto il cuscino. Respira piano ed è meravigliosa.
Girata su un fianco stringe il lenzuolo bianco che la copre malamente.
Alla memoria mi tornano flashback di ieri sera. Vedo la curva dei suoi fianchi emergere morbida da sotto la tela.
Faccio per sfiorarle i capelli quando mi chiama per nome.
Marco? la sento biascicare nel cuscino stirandosi.
Si volta verso di me e mi guarda.
I suoi grossi occhi verdi puntati nei miei e non ci capisco più niente.
<<Tu non lo puoi capire quanto è bello svegliarsi e averti qui..>> mi dice fra uno sbadiglio e l'altro, rifilandomi un bacio. <<Anche se devo ammettere che anche tu mi sembri parecchio contento..>> aggiunge soffocando una risata.
<<Questo è niente dopo aver resistito a ieri sera.. Eri.. Eri così..>>
<<Così come?>> domanda con gli occhi fissi nei miei mentre si morde le labbra.
<<So a che gioco stai giocando, mi vuoi in difficoltà!>>
Mi guarda un secondo prima di ribattere <<Se stiamo a vedere laggiù, io credo che tu sia già in grossa difficoltà.. Ma concludiamo il discorso, come sarei stata ieri sera?>>.
<<Alessia, cazzo, non prendiamoci in giro. Eri bella e sexy da impazzire, con una canottiera e quel tuo perizoma e, cazzo.. Non puoi guardarmi e dirmi 'ti voglio', lo capisci? Mi hai fatto impazzire, ma nel frattempo eri ubriaca e, fidati, ci ho messo tutto me stesso nel dirti di no..>>
Cala un attimo di silenzio, Alessia mi guarda sorridente.
<<Da quando ti pesa il fatto che io dica la verità? Perché lo è. Ti voglio, Marco. Non lo so perché, okay? Io lo so che quasi non ci conosciamo e non sta bene che una ragazza faccia così, ma mi conosci, tutto sono tranne che una bacchettona ligia alle regole. Perciò si, ti voglio e no, non pensavo mi avresti rifiutata ieri.>>
La vedo sollevarsi lenta mentre mi osserva attenta. Non voglio nemmeno pensare a che capelli ho o cose del genere. Sposta le gambe e la ritrovo a cavalcioni sopra di me.
<<Ale..>> faccio a malapena in tempo a rimproverarla. Mentre lei prende a baciarmi. Sento il mio corpo a contatto con la sua pelle calda. Tremo a ogni bacio che lascia seguendo il percorso lungo il mio collo, fino al mio petto.
<<Forse fai così perché non c'è niente che ti interessi.. Fa niente.. - insinua scherzosa - Troverò qualcuno a cui..>>
Con una mossa repentina ribalto la situazione portandomi sopra di lei.
Scendo piano, facendo aderire ogni linea del mio corpo al suo. Mi sollevo sui gomiti puntati al lato della sua testa.
<<Non lo dire nemmeno per scherzo!>> la rimprovero, risultando però molto più simile a un ringhio incazzato che ad un semplice avviso. Ho la testa e il corpo totalmente rapiti da Alessia.
<<Tu stai ferma..>> la minaccio io, mentre inizio a ricambiarle il favore. Bacio dopo bacio scendo lungo il collo, Alessia freme sotto le mie labbra quando passo vicino all'orecchio. Proseguo lento la strada lungo le clavicole e il centro perfetto dello sterno attraverso il suo corpo. Sollevo piano il bordo della maglietta, di almeno una spanna sopra l'ombelico, senza mai staccare la bocca dal suo corpo.
Ha un sapore dolce e profuma di fumo e vaniglia. Le mie labbra scorrono, sempre più insistenti superando l'ombelico, verso il bordo delle mutandine.

<<Sveglia sveglia pigroni! - strilla Simona spalancando la porta - Oh, cazzo cazzo!>>

Sia io che Alessia ci rizziamo di colpo a sedere. Lei si porta una mano sulla faccia prima di aggredire l'amica strillando: <<Fuori!>>
La porta si chiude, Simona sparisce.

<<Credo che sia ora di colazione. - le suggerisco scostandole una ciocca da davanti alla faccia - Ti prometto che rimedieremo presto.>>
<<Lo spero.. - si limita a dire prima di regalarmi volutamente la miglior vista del suo fondo schiena mentre se ne va - Non vieni?>> mi lancia un'occhiata.

💡 ANGOLO AUTRICE
Allora ragazzi qualche commento? Non vi vedo più molto partecipi.

Come vi sembra l'idea di farlo dal POV di Marco? 😁😁