STOLE my heart {L.T}

capitolo 17

Mi svegliai la mattina,ero sul mio letto ancora vestito e con le scarpe, credo di non essermi mai sentito così male.
Afferrai il cellulare e chiamai Zayn
"Louis"
"Zayn, avevi ragione, non voglio più stare qui, faremo il colpo a Town...però dopo di questo io ho finito, non voglio più fare questa vita"
"Che cazzo dici Louis?"
"Dico che non voglio più vivere così"
"okay, come vuoi amico"
"Grazie...vai il più presto possibile a ritirarmi dalla scuola"
"Sì andò oggi pomeriggio, ma per queste due settimane devi continuare le lezioni"
"Cosa?! Perché? "
"Perché devono sistemare tutte le carte e cose del genere"
"Okay va bene" dissi con tono rassegnato.
"Bene oggi ho sociologia" dissi in tono ironico e preparai le cose per la lezione.

Entrai in classe, mi sedetti il più lontano possibile da Sam, per fortuna non era vicino ad Ashton, non lo sopporterei, volevo evitarla per il resto del tempo che trascorrevo qui.
Eravamo tutti in classe, e finalmente arrivò la signorina Duke.
abbiamo fatto una lezione sulle emozioni e sucome influiscono sulla vita e minchiate del genere,
"Bene, ragazzi dovrete svolgere una ricerca a coppie sull'amore, e su come quest'emozione influisce sulle persone e sulla loro vita, dunque le coppie sono:
Mendoza,Riviera
Irwin, Mcharlen..." a quelle parole mi sentivo sollevato al fatto che Ashton non fosse con Sam.
"Sheeran,Brown
Tomlinson, Town" preferivo che stesso
"Okay, potete andare e non voglio discussioni sulle coppie"
Cercai di uscire più in fretta possibile dal aula e lei mi raggiunse
"Louis, cerchiamo di fare questa cosa bene, poi ognuno avrà la sua vita"
"Certo, tanto queste sono le mie ultime 2 settimane al campus"
Dissi con voce ipocrita e me ne andai
"Ti aspetto alle 3 da me" gridò lei dal fondo del corridoio.
Tornai in stanza, mi feci una doccia e mangiai qualcosa.
Era ormai ora di andare da Sam,
Arrivai davanti alla sua camera e bussai, in pochi secondi mi aprì e mi invitò ad entrare.
Ci sedemmo alla sua scrivania, alzai lo sguardo e notai tutte le sue foto appese a una lavagnetta di sughero, e notai una foto di noi due era stata scattata la sera della festa del amico di Cal, eravamo abbracciati nel cortile della confraternita.
Lei notò che stavo guardando quella foto e subito si alzò e cambiò discorso
"Vuoi qualcosa da bere?"
"No grazie" le risposi.
D'improvviso entro Ashton e io subito mi irrigidii
"Che ci fa lui qui?" ringhio il ragazzo
"Cosa ci fai tu qui?" Riposi altrettanto infastidito, eravamo vicinissimi , "Che succede?" Interviene Sam
"No, niente, amore" come l'aveva chiamata? a quelle parole scatti
"Cosa?! amore?! State insieme?"
Gridai rivolto a Sam, lei non mi considerò e andò da Ashton lo
Spinse fuori dalla stanza
"Ash, esci per favore" lui non protesto e se ne andò.
"State insieme?" Gridai ancora sconvolto
"Louis..."
"No! Rispondi!"
"Sì stiamo insieme"
Io non risposi stavo lentamente crollando.
"Perché?" Chiesi
"Louis, io e te non stavamo insieme, ho il diritto di avere una relazione!?"
A quel punto Afferrai la mia roba e me ne andai e prima di uscire dalla stanza dissi
"Certo puoi avete tutte le relazioni che vuoi....e il progetto lo farò da solo, okay?"
Me ne andai e lei rimase sola, entrai in camera e tirai un pugno alla porta, imprecai dal dolore e mi sdraiai sul letto.
Passai tutta la settimana ad evitarla, fino alla lezione di sociologia.