11 - Appuntamento?

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Alessia: ...tu....TU SEI LORENZO OSTUNI

La ragazza iniziò a tremare leggermente ancora tra le mie braccia.
Lorenzo quasi si strozzò con la sua stessa saliva sentendola urlare il suo nome, poi si guardò velocemente intorno e poggiò un dito sulle labbra in segno di 'fai piano'.

Non lo biasimavo, neanche io vorrei che un'orda di ragazzine su di giri mi circondi, rovinandomi la serata; quindi condividevo il suo gesto di discrezione.

Alessia si strinse su se stessa, facendosi piccola piccola, sfoderò un grande sorriso e ripetè la stessa frase sussurrando

Alessia: tu sei Lorenzo Ostuniii

Prolungò la 'i' alla fine del suo nome dimostrando di essere molto emozionata e vidi le sue ginocchia diventare deboli quando Lorenzo ricambiò con un sorriso.

La tenni stretta sorreggendola con un braccio attorno alla vita mentre osservavo la scena divertita.

Lorenzo di alzò dalla sedia e prese il mio posto, stringendola in un abbraccio che invidiavo.
Lei rimase senza parole e si trovò a ricambiare l'abbraccio a bocca aperta.
Quando la stretta dei due finì, lei si allontanò, ancora un po' stordita; scosse la testa confusa, come se fosse appena uscita da un trans e mi guardò con un ghigno malizioso.

Alessia: piuttosto...come mai voi due siete qui? Insieme?

Io e Lorenzo ci guardammo imbarazzati, indecisi su cosa dire.
Era un appuntamento? Un'uscitavtra buoni amici? Due sconosciuti che bevono assieme?

Non trovammo alcuna risposta nello sguardo reciproco e ci voltammo entrambi verso la ragazza parlando in contemporanea.
Io dissi 'ci siamo appena conosciuti'.
Ma riconobbi tra le parole del ragazzo che si erano accavallate sulle mie un 'abbiamo un appuntamento'.
Lo guardai sorpresa e lui sembrava non essere da meno, poi abbassò lo sguardo e tenne la bocca chiusa.

Alessia ci guardò confusa e rigida, sentendo la tensione tra noi due; i suoi occhi guizzavano tra me e il ragazzo cercando di captare qualche indizio.
Dopo qualche secondo di imbarazzante silenzio decise di congedarsi.

Alessia: bene, si è fatto tardi, vi lascio soli.

Guarda Lorenzo con un gran sorriso emozionato e si getta tra le sue braccia

Alessia: mi ha fatto piacere conoscerti

Dopo qualche secondo si stacca dal ragazzo che la guarda divertito.
È il mio turno, Alessia mi butta le braccia al collo e mi stringe al suo petto; avvicina le labbra al mio orecchio e sussurra qualche parola che speravo mi addolcissero la serata, invece mi inquietarono un po'.

Alessia: più tardi io e te parliamo bella mia eh?

Rabbrividii alle sue parole inquietanti ma divertenti. Mi scappò una risatina dalla bocca e le diedi qualche pacca sulla spalla prima di congedarla.
Alessia fece un grazioso inchino e si affrettò fuori dal locale.

Lorenzo guardò la ragazza allontanarsi e mi sorrise imbarazzato.

Lorenzo: è simpatica ...

Lo guardai ghignando e poggiai il mento sulle mani e i gomiti sul tavolo.

Io:... appuntamento eh?

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ANCHE QUESTO CAPITOLO LO DEDICO A Alessia_Tiberia <3 ti amo sassy queen.
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The way we met ~Lorenzo Ostuni~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora