Adottata da Vampiri

Capitolo Cinque

~Eric's PoV~

Kayla si è addormentata con la sua testa sulla mia spalla.
Sentivo i suoi pensieri e odiavo il modo con cui pensava a sè stessa.
''Penso che tu sia la ragazza più bella che abbia mai visto''le sussurrai nell'orecchio.
Pensavo non mi avesse sentito, e invece mi chiamò
''Eric?''
''Si? ''
''Credi davvero che io sia bella?''mi chiese, trattenendo il respiro in attesa di una mia risposta.
Ridacchiai e le confermai ciò che avevo appena pensato.
''G-Grazie...sei molto dolce''mormorò sorridendo, in evidente imbarazzo e poi,cadde di nuovo addormentata sulla mia spalla.
Sorrisi e la coprii con delle calde coperte.Io non avevo più bisogno di coprirmi da quando ero diventato un mostro senza anima,più ''comunemente'' chiamato vampiro.
La guardai e,appoggiando la testa sulla sua, mi addormentai, cadendo in un sonno profondo.
Mi svegliai di soprassalto e guardandomi in giro, notai che Kayla non c'era più.
''Kayla!''urlai e mi 'sparai' fuori dal letto.
Sentii la sua risata provenire dal piano di sotto e mi tranquillizai;quasi inconsciamente sorrisi e mi vestii.
Scesi al piano di sotto e trovai Kayla e mia madre sedute al tavolo a parlare.
'Ehi...cosa state facendo?!''chiesi prendendo una tazza di caffè.
''Oh...stiamo parlando... sai...cose da ragazze''disse mia madre facendo l'occhiolino a Kayla e ridacchiando insieme a lei. Le guardai stranito.
''Stavo pensando... ''disse a un tratto mia mamma ''potremmo andare al centro: commerciale e prendere dei nuovi vestiti per te Kayla''
''Cosa?! Oh no,no,no,no,no...non dovete, davvero!''disse subito Kayla
''Si,invece!Tu ora fai parte della famiglia, quindi si,che facciamo!''esordì mia mamma, sorridendo a Kayla.
''Si,esatto... noi ti vogliamo bene e vogliamo che tu sia felice''m'intromisi io e Kayla, guardandomi, arrossì.Le sorrisi felice di averla fatta arrossire.
''Beh,ragazzi, potete anche andare voi due, non c'è bisogno che stia con voi tutto il tempo... vi daremo dei soldi e poi io e Jack abbiamo delle commissioni da fare''disse la signor Collins.
''Chi è Jack?''chiese ingenuamente Kayla.
''Mio marito''le rispose mia mamma.
''Oh''disse solamente Kayla e,sempre se possibile,arrossì ancora di più.''uhm...tu come ti chiami?''chiese a mia madre
''Anna''le rispose
''Oh...è un bel nome... mi piace!''esclamò sorridendo Kayla.
''Grazie''le sorrise mia mamma''forza preparatevi ad andare... Jack! Stiamo andando!''disse per poi,successivamente,urlare a mio papà su per le scale che,ancora nella loro camera, si stava preparando.
'Sto arrivando!''urlò mio padre in risposta e,infatti, scese quasi subito dopo con un paio di jeans e una camicia.
''Voi,ragazzi,siete pronti?''chiese a me e a Kayla che,insieme,annuimmo;poi ci dirigemmo verso a macchina.

~Kayla's PoV~

Eravamo seduti in macchina ascoltando la radio. Tutto era tranquillo e c'era silenzio,anche se non era un silenzio scomodo,anzi, tutt'altro.
Durante il viaggio ho avuto il tempo di pensare e di lanciare,di tanto in tanto,qualche occhiata ad Eric. Mi ritrovai anche a fissarlo,ma lui se ne accorse e mi guardò.
Abbassai lo sguardo imbarazzata, diventando, presumibilmente, come un pomodoro in faccia.
Arrivati davanti al centro commerciale, scendiamo dall'auto e Jack e Anna ci danno 200 dollari.
''Spendeteli saggiamente e divertitevi''Jack si rivolse a Eric''E quando avrete finito, chiamateci'' Eric annuì e sorrise;poi mi mise una mano sulla schiena guidandomi
all'interno.
''Ok...allora...dove vuoi andare?''mi chiese. Mi guardai intorno e indicai un negozio difronte a noi; mi girai per dirlo ad Eric, ma notai che stava guardando i miei vestiti.;così abbassai anche io la testa e sentii le guancie andarmi a fuoco appena vidi che indossavo la sua felpa
Cercai di giustificarmi, ma Eric mi sorrise e mi disse che era tutto Ok perchè,d'altronde,me l'aveva data lui la felpa.
Gli sorrisi e lui mi abbracciò;restammo abbracciati per qualche secondo, fin quando Eric non sciolse l'abbraccio e,afferrandomi la mano,mi portò via da dove eravamo stati per quei pochi minuti passati lì.
Eric continuava a trascinarmi fra le persone e,ogni tanto,si girava a guardare dietro di lui con sguardo preoccupato.
''Eric...c'è qualcosa che non va?''chiesi. Lui mi guardò,mi sorrise e,scuotendo la testa,mi disse:''No...tranquilla...io...devo andare in bagno... aspettami qui,Ok?! ''Annuii e lo guardai entrare in bagno.
Iniziai a guardarmi intorno e vidi 2 ragazzi che avevano presumibilmente la mia stessa età .Uno aveva i capelli blu,gli occhi di un verde brillante e molti tatuaggi;l'altra era una ragazza con i capelli biondi e un paio di occhi di un azzurro elettrico.;aveva anche tre anelli sul sopracciglio sinistro e ben 4 piercing su ogni orecchio.
Mi guardavano come si guarda qualcosa da mangiare dopo aver digiunato per giorni. Mi sentivo piuttosto a disagio,così mi voltai per andarmene ma,appena mi girai, la ragazza era proprio lì,davanti a me.
''Dove credi di andare?''mi chiese con un ghigno in faccia. Mi guardava dritto negli occhi e quello sguardo mi ricordava molto lo sguardo che un predatore dedica alla sua preda prima di ucciderla.
''Stai lontano da lei!''sentii dire d qualcuno. Mi voltai e vidi Eric che camminava molto velocemente verso di noi e il sollievo mi inondò. Gli sorrisi e lui si avvicinò maggiormente a me.
''Stai bene?''mi sussurò all'orecchio.Annuii e mi nascosi dietro di lui.
''Eric! Cosa stai facendo?''chiese il ragazzo''Tu lo sai che ci pice giocare un po' prima di mangare le nostre prede!''sbiancai.
Mangiare? Prede? AVEVA DETTO MANGIARE LE NOSTRE PREDE?!?!
Stavo per delirare,ma la voce di Eric mi svegliò dai mei pensieri.
''Alexander, Amanda, lei è Kayla. Mamma e papà l'hanno appena adottata''disse Eric e la realizzazzione si dipinse sul volto dei due .Amanda mi guardò e,avendo probabilmente intuito ciò che pensavo,mi sorrise e mi disse''Ci dispiace... a me e a mio fratello iace scherzare.non mangiamo veramente 'esseri umani'''disse.
Io emisi una risatina nervosa.
''Beh...che ne dite di andare a prendere un po' d'aria? ''Chiese Alexander facendomi l'occhiolino.
Eric emise un verso a dir poco disumano e io lo guardai stranita''
''Si avanti...andiamo!!''escalmò Amanda prendendomi sotto braccio''voglio conoscere la nuova sorella di Eric!''e,detto questo,iniziò a portarmi con se verso l'uscita...