Capitolo Diciannove

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''Wow!Questo è stato...''cercai di dire,anche se ancora in apparente trance.
''Fantastico''finì lui al posto mio.Mi misi a ridere e il suo sorriso si allargò ancor di più.
''Amo la tua risata''mi disse,dolcemente
''Amo il tuo sorriso''risposi,e lui sorrise(se possibile)ancora di più.
Nascondendo la testa nel petto di Eric, sbadigliai, e lui,accortosi del mio imminente crollo, mi prese in braccio stile sposa,e mi portò sul letto.
''Sai,posso camminare fino al letto''
''Lo so,ma mi piace sentirti contro il mio petto''disse,sorridendo.
Mi posò delicatamente sul letto, e mi attirò a sè, in modo che la mia testa fosse sul suo petto, e poi,mi abbracciò da dietro.Ci addormentammo così, abbracciati e innamorati.
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Quando,la mattina seguente mi svegliai, la prima cosa che vidi fu' Eric addormentato.
Lo guardai per un po' di tempo,fin quando non aprì un occhio, ed esclamò:
''Lo so che sono bello,ma,Ehi! Un po' di contegno, mi rovini, altrimenti''Ok,la sua voce,di prima mattina era stra-sexy, e non scherzo!
Poi,mi fece'l'occhiolino e mi attirò a se.
''Buon San Valentino, piccola''disse dolcemente, baciandomi, poi,la punta del naso in segno di affetto.
Alzai la testa nella sua direzione,e gli lasciai un dolce bacio sulle labbra
''Cosa facciamo oggi?''chiesi
''Non saprei,potremmo restare a letto,a coccolarci e a guardare film per tutta la giornata''
''Non abbiamo la Tv,in questa stanza''
''Vero,Beh,allora potremmo andare a fare un giro per la città!''
''Ma non è piena di vampiri?''chiesi,retorica
''Oh,si,lo è''disse,poi,rendendosi conto del vero concetto, sbiancò, e iniziò a sbattere a destra e sinistra la testa.''No,no,no,no,no.Non ci andremo, noi,in città, no,no...''
''Daiii, tii preegoo!!''feci gli occhi dolci. Sospirò.
''Non vorrei che ti succedesse niente di brutto...''
''Qual'è la cosa peggiore che potrebbe succedermi?''domandai, mentre mi avviavo verso l'armadio.
Dentro c'erano tutti i miei vecchi vestiti, ma anche alcuni nuovi. Presi un pantaloncino di jeans strappato e una canotta gialla.
Andai in bagno e,dopo essermi lavata, vestita e aver raccolto i capelli in una cosa alta,uscii.
Eric era vestito con dei jeans neri, una canotta bianca con disegnata sopra una pizza,e le blaizer nere.Insomma, colori molto vivaci. Decisi di prenderlo in giro.
''Wow,look da hipstier, oggi.Mi piace.''
''Non sono un hipstier''disse,leggermente corrucciato
''Questo è esattamente ciò che un hipstier direbbe''esclamai.
Alzò gli occhi al cielo, poi mi sorrise .
Presi la mia borsa e, con il braccio di Eric intorno alle mie spalle,uscimmo in corridoio.
Stavamo scherzando e ridendo,quando sentì qualcuno piangere.
''Eric,anche tu senti qualcuno piangere?''chiesi e lui annuì.
Seguimmo il rumorr del pianto,ed entrammo in una stanza,dove trovammo una piccola bambina piangente. Eric le si avvicinò.
''Abigail,cos'hai?''.La piccola alzò gli occhi e, allacciando le braccia al collo di Eric,urlò:"Eric! Allora sei tornato davvero!''
''Certo''esclamò lui, abbracciandola.
''Abigail è mia sorella minore''mi spiegò Eric,mentre sua sorella gli lasciava un bacio sulla guancia.
''Mi sei mancato fratellone!''
''Anche tu, tanto'.Le diede un bacio r la mise a terra.
''Abigail,lei è Kayla,la mia ragazza''mi presentò, sorridendomi.
''Salve''disse timidamente Abigail.
Sorrisi e mi inginocchiai.
''Ciao, Abigail''.Le porsi la mano, ma lei si nascose dietro le gambe del fratello.
''Abigail,oggi è San Valentino, e vorrei passare la giornata con Kayla, ma stasera passarò a trovarti, okay?''sorrise e lei annuì.
Mi prese per mano e uscimmo dalla stanza.
Fuori dal castello,una limousine ci stava aspettando.
Salimmo e io mi sedetti sulle gambe del mio ragazzo.
Parlammo per tutto il viaggio fino alla città. Quando scesimo dalla macchina, però, fummo circondati e abbagliati da flash.
Manco fossimo star di Hollywood, pensai.
''Eric, da quanto sei arrivato? ''Urlò una voce.
''Eric,chi è la ragazza?''urlò un'altra, e così via.
Io, ad ogni grido mi nascondevo sempre più nel petto di Eric che mise un braccio intorno alla mia vita,e cacciò via poco educatamente i giornalisti impiccioni.
Aveva gli occhi rossi,era arrabbiato,infatti ritornò nell'automobile,frustato.
''Mise una mano sul mio ginocchio, e mi guardò. ''Stai bene? ''
Scrollai le spalle r guardai fuori dal finestrino.
Mi tirò sulle sue gambe e io mi rilassai un po' di più.
''Mi dispiace aver rovinato i tuoi piani...''dissi.
Mi guardò, confuso.''Se fossi stata più coraggiosa,magari avremmo superato quei giornalisti e-''
''Ehi,tranquilla,okay? L'importante è che siamo ancora insieme''.Sospirai e lo guardai.Stava cercando di far ritornare i suoi occhi verdi.
Appogiai le mie mani a coppa sul suo viso.
''Eric, basta, smettila! Io adoro i tuoi occhi rossi''
''Non ti piacciono quelli verdi?''chiese, innocentemente.
''Si, ma mi piacciono di più quelli rossi ''
''D'accordo,allora li lascierò rossi solo per te''
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Una volta arrivati a castello, tutti ci fissavano con occhi curiosi.
''Eric, perchè ci fissano tutti?''sussurai, ma luj si strinse nelle spalle.
Una volta in camera, Eric prese dei videogame e alcuni film.
''Eric...?''
''Tranquilla''disse,prima di uscire dalla stanza e ritornare qualche minuto più tardi.
''Fantastico.Avremo una TV e un sistema di gioco in circa...10 minuti''
Disse,e infatti,10 minuti dopo, un uomo entrò,montando TV e sistema di gioco,per poi andarsene
''BUON SAN VALENTINO''urlò Eric, sorridendo come uno scemo e aprendo le braccia in un gesto teatrale.Risi.
''Ma che...?''chiesi,sorridendo.
''Beh, non avevamo la TV, così ho ordinato a qualcuno di portarci televisore e sistema di gioco.Passeremo quindi una fantastica giornata noi due,DVD, film e cibi spazzatura''
Sorrisi.
Mi andai a cambiare per rimanere più comoda e, una volta uscita, mi fermai a guardare Eric, a petto nudo, sdraiato sul letto.
''Ti piace ciò che vedi? ''Chiese, con un sorriso sghembo,mentre io arrossivo come un peperone.
''Io-beh, ecco...io non-non...''.
In un batter d'occhio me lo ritrovai davanti e ci baciammo, un bacio pieno di amore e passione.
''Dovremmo smettere,o non ci fermeremo più''dissi, mentre lui sorrideva sulle mie labbra.
Ci buttammo sul letto e passamo la giornata a coccolarci e a guardare film d'amore.


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