Corro alla ricerca di un'identità che non mi appartiene. Mi sento esclusa da una corsa tra gli specchi. Siamo ombre in cerca di qualcosa di cui non sappiamo ancora il nome. Apro gli occhi e vedo tante parole ripetute da bocche diverse. Vorrei tornare bambina, quando nulla aveva realmente importanza, dove le sfide erano diverse, ma non immaginavo che mi avrebbero portato a credere di aver superato l'età migliore: l'infanzia. Un sogno che si è chiuso senza troppe lacrime, come se non me ne mi fossi realmente accorta.
Sono stufa di seguire ciò che dice il mio destino : mi sta indicando una strada che scelgono tutti, ma io non voglio essere uguale a nessuno. Siamo tutti la faccia dei nostri pensieri, ma se si vedono solo facce uguali...
La mia vita é ancora un foglio bianco. Foglio bianco bagnato di lacrime, ricoperto di Nutella, baciato dalla sabbia. La mia vita é ancora tutta da scrivere: è una tavolozza prima dell'arrivo del pittore, è una foto non ancora scattata, è un sogno non ancora formulato.
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Red
General FictionSono io. Quello che leggete è la mia storia sottoforma di racconti, piccole parti di me narrate in sogni, ricordi, pensieri, delle mie paure. "Io non ho paura di volare, anche se mi farò male"