Dopo che era iniziato da qualche minuto il corso di inglese ai corsi, Giorgia non riusciva a far sparire dalla mente come Alessio potesse in qualche modo riuscire a volare, e poi con che cosa? Se non fosse suonata la campanella nello stesso momento in cui glielo stava svelando a quest'ora saprebbe il modo, e forse lui potrebbe anche aiutarla , così finalmente sarebbe riuscita ad andarsene e ad abbandonare tutto ciò ... All'improvviso i pensieri di Giorgia furono interrotti da qualcuno che stava bussando, riportando così la sua mente alla triste realtà che la circondava
-Avanti- disse la prof., la porta si aprì e sulla soglia comparve chi Giorgia non si sarebbe mai aspettata di vedere. Alessio.
-"Mi scusi prof., non volevo interromperle la lezione"-
-"Niente, ma scusi lei fa parte di questo corso?"-
-"No però sono un ospite di un iscritto e secondo il regolamento del centro posso rimanere"-
-"Allora mi dica di chi è l'ospite?"- e cercando con lo sguardo la sua amica, Alessio sorrise a Giorgia come la prima volta che era entrato in una classe, ma questa volta gli fece anche l'occhiolino
-"Sono ospite di Giorgia"-
-"Di Giorgia?"- fece la prof. che poi si girò verso quest'ultima
-"Giorgia tu conosci questo giovane?"-
-"Si signorina"-
-"Ok allora può restare ma solo se promette di stare tranquillo e di non disturbare la lezione"- disse la prof. marcando le ultime parole, a cui Alessio rispose
-"Ok glielo prometto"- e si sedette nello stesso banco della sua amica.
La lezione riprese e intanto che la prof. parlava Giorgia gli sussurrò sottovoce:
-"Ma cosa ci fai qui?-
-"Sbaglio o ti avevo detto che ci vedevamo"-
-"Si ma pensavo domani a scuola, non qui al centro dei corsi"-
-"Perché no? Voglio vedere come passi ogni santo pomeriggio in questo posto"-
-"Tu sei matto"- sorrise la ragazza
-"Io non mi definirei matto ma così folle da spingermi a provare qualcosa che forse ad altri non verrebbe in mente di fare"-
-"Ma questa è una citazione di Jhonny Depp"-
-"Oh cazzo mi hai sgamato, ahaha"-
i due risero ma anche se cercavano si trattenere le risate le prof. riuscì a sentirli che infastidita, si girò e disse
-"Zitti tutti e due o vi metto alla porta!"- e in coro i due giovani
-"Scusi prof."-.
Passate le lezioni i due ritornarono al campo di margherite
-"Allora tu passi così ogni santo pomeriggio?"-
-"Già"-
-"Non ci posso credere"-
-"Credici"-
-"AHAHHA"- risero
-"Ora me lo dici?"- gli fece curiosa Giorgia
-"Cosa?"- gli chiese perplesso Alessio
-"Come fai a volare"-
-"Ah sì certo, vedi io per volare uso il trapezio"-
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Ho deciso... voglio volare!
General FictionUn ragazzo con un sogno nel cassetto, una ragazza che non ha ancora trovato la sua strada e una sorella che custodisce nel cuore un triste ricordo. Tutti questi 3 personaggi, anche se sono molto diversi tra loro, qualcosa di inaspettato e profondo...