Cara migliore amica

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Cara migliore amica,
Buffo vero? Sembra solo che voglia rendere pubblico questo enorme sfogo..invece sai cosa sto facendo? Sto incrociando le dita affinché tu legga questo post, che io a dirtelo io non ce la faccio proprio. È stupido questo pensiero, lo so; mi hai vista con le pillole in mano, mi hai sentita gridare da quanto stessi piangendo e da quanto il dolore mi lacerasse il cuore. Eppure? Eppure stavolta non riesco a parlarti del mio enorme malessere. Forse ti arrabbierai perchè sono due anni che continuo a ripeterti di non nascondermi le cose e che sto facendo? Oggi ho riso e ho nascosto al mio meglio la mia crisi e quando poi abbiamo chiuso ho cominciato a piangere a gridare, versando tutte le lacrime che non ho versato. Ho sbagliato, avrei dovuto dirtelo..eppure, oggi ero bloccata e non ce l'ho fatta, non so perchè, ma riesco solo a scriverlo qui. Quanto ti arrabbierai? Immagino tanto.
Mi hai fatta commuovere oggi quando mi hai raccontato di tutto quello che hai fatto per la tua compagna di scuola, mi rendi ogni giorno più orgogliosa di te e stranamente non sono stata gelosa (Okay, forse un pochino), ma l'orgoglio nei tuoi confronti era molto di più. Hai fatto poco, ma proprio la cosa giusta per quella ragazza tanto che l'hai fatta sorridere.
Ed io?
Io sono così difficile da far sorridere, non è vero? Piango ogni giorno, gridandoti addosso che la mia vita fa schifo, perchè non sono abbastanza forte da ignorare il dolore come fai tu.
Io sono lacerata, sono distrutta.
Non mangio da circa due giorni, sai? E se mangio subito dopo sbotto perchè il mio stomaco debole e nervoso non riesce a tenere il cibo. Ho iniziato a lasciarmi andare e nessuno se n'è accorto. Continuo a far la parte della ragazza che fa ridere tutti, che prova a rapire l'attenzione di tutti, ma mi sto lasciando andare.
Sto odiando questa falsa, più di me stessa.
Mi sento tanto sola, incompresa e sento come se qualcosa mi mangiasse giorno per giorno.
Il mio viso sta diventando sempre più pallido e riesco a vedere le vene sulle mie braccia.
Mi faccio paura a volte quando mi guardo allo specchio, mi sento come se quella grande tristezza, quel gran peso mi stesse divorando, giorno per giorno.
Ed ecco, la mia piccola lettera a te. Chissà se la leggerai e se mi contatterai poi, chi lo sa?
Da una parte ci spero.
Ti voglio tanto bene, la tua bambina

•La ragazza che si sfogava con citazioni•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora