-Perché ti sei fermato?- Rimasi senza fiato, guardando Ashton prendere una pistola dal porta oggetti.
- Non possiamo scappare se ci seguono. Dobbiamo fermarli, - disse duramente, uscendo poi dalla macchina e dirigendosi verso il gruppo dei Glacians che stavano scendendo dalle loro auto.
Sgranai gli occhi e le mie mani afferrano immediatamente la sicura della portiera per aprirla.
- Gwen! Che cazzo stai facendo? - Mi chiese Michael, avvicinando la sua mano al mio braccio.
- Dobbiamo aiutarlo, - dissi, aprendo la portiera. Ma la mano di Calum era ferma sulla sicura, impedendomi di uscire.
- Non puoi andare là fuori! - Gridò Calum, guardandomi con gli occhi spalancati.
- Non vedo nessuno di voi uscire per aiutarlo, - tolsi via la mano di Calum. Rapidamente aprii la portiera e uscii velocemente fuori dalla macchina, prima che Calum o Michael avessero avuto la possibilità di fermarmi. Guardai davanti a me dove era ferma l'automobile, vedendo Ashton già in lotta con altri due uomini, e Nick dietro di lui con in mano un coltello.
- Ashton attenzione! - Urlai e corsi verso il gruppo dei Glacians. Ashton lanciò un'occhiata a Nick e rapidamente colpì entrambi i due uomini con cui stava combattendo. L'attenzione di Nick, però si spostò da Ashton a me. E poi mi sorrise cupamente.
Mi fermai, facendo qualche passo indietro e sentii il mio cuore iniziare a battere velocemente come Nick iniziò a camminare verso di me.
Del ghiaccio si estese dal suo piede, attraversando tutta la strada arrivando fino a me. Con la sua mano provocò una spirale di ghiaccio puntandola nella mia direzione. Arretrai all'indietro sorpresa dalla potenza del flusso di ghiaccio. Caddi all'indietro e sentii il mio respiro morirmi in gola, vedendo la spirale di ghiaccio e il flusso di ghiaccio avanzare sempre più velocemente verso di me.
Stavo per morire congelata.
Poi, improvvisamente, il fuoco esplose. Dei getti di fuoco si diffusero attraverso la strada sfrecciando tra il ghiaccio e me.
Vidi l'espressione di Nick sorpresa quando vide il muro di fuoco. Ma successivamente la sua espressione da sorpresa tramutò in rabbia per qualcosa che era dietro di me. Voltai la testa e vidi Michael in piedi dietro di me, a pochi passi, con la mano tesa di fronte a lui. I suoi occhi erano di un verde fiammeggiante e i capelli sembravano che brillassero quasi come la stessa luminosità delle sue vene. Il suo volto sembrava concentrato e arrabbiato, mentre il muro di fuoco crebbe sempre di più, sciogliendo il sentiero di ghiaccio che si stava facendo strada verso di me.
Il mio cuore si fermò quando capii cosa stesse succedendo. Michael aveva fatto questo. Michael era colui che mi stava salvando. Michael era colui che aveva creato il fuoco dal nulla.
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INFLAME || Michael Clifford
Fanfiction-Devi starmi lontano, Gwen. Sono pericoloso e posso farti male- Mi avvertì, i con i suoi occhi verdi luminosi incandescenti