Capitolo 17

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CANDICE POV

Niall mi guardò esterrefatto

Niall:"Tu..Louis..Letto.." Era scioccato
Taylor invece saltellava felice da una parte all'altra della stanza.
Alex rideva e fissava le reazioni completamente diverse di Niall e Tay.
Osservavo la scena dal mio letto, non sapendo se ridere anche io o piangere abbandonandomi alla malinconia.
Tornati a casa dall'aeroporto, nel tentativo di distrarmi, Taylor e Alex mi avevano trascinato a casa mia e, tra una chiacchiera e l'altra, le due ragazze erano riuscite a estorcere la confessione a me. Di fatto Niall aveva deciso di non voler sapere niente e se n'era andato in salotto a vedere la TV, ma poi preso dalla curiosità di sapere cosa era successo in montagna, era tornato in camera mia, proprio nell'istante esatto in cui Taylor aveva urlato "Sei andata a letto con Louis!!". Era rimasto per un paio di secondi imbambolato davanti la porta, poi Alex l'aveva aperta per andare in bagno e se l'era trovato davanti,con una faccia al quanto perplessa e stupita.

Io:"Avanti, non può essere un trauma così grande" mormorai ridacchiando e fissando i miei occhi azzurri in quelli del fratello. Mi passai una mano tra i capelli e poi cominciai a giocherellare con una ciocca marrone con noncuranza.

Niall:"Non mi ero preparato emotivamente a una notizia così scioccante" rispose lui ridacchiando con fare teatrale appoggiandosi allo stipite della porta

Taylor:"Addirittura prepararsi emotivamente? Sei un caso perso, Horan" sbottò Taylor ridendo "Alex, proprio di questa femminuccia dovevi innamorarti?".
Lui la guardò storto per poi fare il finto offeso e andarsene indignato.
Guardai mio fratello uscire dalla porta con quell'espressione così buffa, poi la faccia perplessa di Alex e infine Tay che rideva, e scelsi di ridere anche io. Piangermi addosso e abbandonarmi alla malinconia non sarebbe servito a niente.

Io:"Bene ragazze, adesso che abbiamo scandalizzato mio fratello cosa proponete di fare?" chiesi sorridendo

Alex:"Che ne dici di cominciare i compiti per le vacanze di Natale? E' due mesi e più che non apri libri" propose Alex sorridendo –come sempre- dolcemente

Io:"Alex, a volte credo che Niallti abbia fatto il lavaggio del cervello, perché se lui fa il papà premuroso a volte tu mi sembri mia madre" la ripresi inarcando un sopracciglio

Alex:"Grazie Cand"rispose lei cominciando a frugare nella sua enorme borsa

Io:"Di nulla, ti voglio bene Alex"

Alex:"Tanto i compiti li fai lo stesso, te li ho portati io" rispose lei porgendomeli. Sbuffai, ma tanto sapevo che l'amica aveva ragione

Io:"Ma domani è capodanno.. e.. non ho voglia di studiare... e Louis è appena partito.. e.." feci una pausa assumendo un'espressione pensierosa "e.. non importa, non mi vengono più in mente scuse ma non ho voglia" mi lamentai

Alex:"Avanti, per farmi perdonare domani ti porto in un posto fantastico per festeggiare capodanno" mi sorrise Alex

Io:"Pardon, vi porto, siete invitati tutti" feci l'occhiolino a Taylor che mi aveva lanciato un'occhiataccia sentendomi usare il singolare.

LOUIS POV

Scesi dal taxi e pagai il taxista, poi mi diressi nella hall dell'albergo.

X:"Hola, bienvenido!" Mi salutò allegramente agitando la mano un grosso omone seduto a un tavolo. Si alzò e mi venne incontro: era alto, con due enormi –e un po' ridicoli- baffi neri, come i capelli, indossava giacca e cravatta e in mano aveva la classica borsa da uomo d'affari.

X:"Sei Louis Tomlinson, vero?" Mi chiese poi in inglese stringendomi la mano

Io:"Sì! Lei è.." non finì la frase che lui mi interruppe

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