Il Calcio, La cosa Più Bella!

Capitolo 5

Percorsi alla velocità della luce la strada che separava casa mia da quella dei Tay, senza sapere neanche io perché in realtà. Suonai alla porta e mi aprì la madre di Taylor

Adele:"ciao Summer! Ti chiamo subito Tay!" disse la donna sorridente ed io mi limitai ad annuire e ad accomodarmi sul divano. La mia amica scese ancora in pigiama.

Taylor:"ma che ore son..." non terminò di parlare che mi vide seduta sul divano, e capì al volo

Taylor: "ok allora mi vesto che poi usciamo e mi racconti tutto!" detto questo tornò in camera a cambiarsi, e scese dopo 5 minuti tuuta bella vestita e preparata. Salutammo velocemente la madre di Taylor e raggiunsimo il bar più vicino, ordinammo un caffè e un cornetto ciascuna e aspettando la colazione cominciai il racconto. Raccontai tutto per filo e per segno.

Taylor:"beh mi dispiace per quel..ehm..incidente come lo chiami tu, deve essere stato terribile, meno male che c'era Louis altrimenti... non ci penso nemmeno" disse Taylor facendo una smorfia

Taylor:"come stai ora?"chiese poi preoccupandosi per me

Io:"non ci crederai ma sono stranamente serena e felice,non so perché, sento che oggi sarà una bella giornata"

Taylor:"se lo dici tu...oh grazie" disse la ragazza vedendo il cameriere metterle la tazza di caffè davanti al naso

Taylor:"comunque dicevo... ma non è successo nulla tra te e Louis?"

Io:"ancora che me lo chiedi!?, no!nulla!niente!"

Taylor:"peccato...ci speravo in realtà,insomma lui ti piace, sembra un bravo ragazzo, siete una bella coppia, sarebbe bello se vi metteste insieme.." commentò aprendo la bustina di zucchero

Io:"sembra un bravo ragazzo...mamma mia sembri mia madre!! E poi Tay, guarda la realtà,guarda me, non potrei mai piacergli, siamo solo amici" conclusi addentando il mio cornetto al cioccolato

Taylor:"hey quello era il mio!" disse Taylor strappandomi dalle mani il cornetto

Taylor:"il mio è questo al cioccolato, il tuo è quello alla marmellata" disse e io scossi il capo alzando gli occhi al cielo

Io:"ok ok tranquilla!".
Così passammo velocemente da un'argomento all'altro, e uscite dal bar andammo un po' in giro per Londra a girare senza una meta precisa, entrando e uscendo continuamente dai negozi. Non fecimo praticamente nulla se non divertirci, divertirci come due pazze, divertendoci come da tanto non facevamo. Pranzarommo al McDonald's e continuammo il loro giro di Londra per tutto il pomeriggio, facendo tappa ai Kensington gardens dove si sedettimo su una panchina per far riposare le gambe. Il mio telefono vibrò,segno che mi era arrivato un messaggio, e quando lo estrassi dalla borsa si accorse che erano le 17 passate e che avevo ben 5 chiamate perse da mio fratello e 3 messaggi sempre da lui

Io:"cazzo Tay è tardissimo!! Mio fratello mi aspetta all'allenamento!"

Taylor:"tuo fratello... o Louis?" arrossì e abbassai lo sguardo, mi alzai  dalla panchina

Io:"vieni o no,tu?" chiesi poi a Taylor che sembrava intenzionata a non muoversi dalla panchina

Taylor:"ti raggiungo dopo,sono stanca" disse chiudendo gli occhi per godersi il sole che le illuminava il viso

Io:"ok,a dopo" mi incamminai e in un quarto d'ora raggiunsi i campi di calcio. Mi sedetti sugli spalti e sorrisi a mio fratello che mi aveva notata arrivare.

Finito l'allenamento, aspettai che Niall uscisse dallo spogliatoio intrattenendomi a parlare con Danielle e Perrie, anche loro sugli spalti ad aspettare i rispettivi ragazzi Liam e Zayn. Di Taylor però non c'era nemmeno l'ombra. Provai a chiamarla al cellulare ma non rispose. Mi stavo chiedendo dove fosse finita quell'idiota della mia amica, quando mi mani le coprirono gli occhi. Sorrisi riconoscendo il ragazzo.