Capitolo 8

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X:"Candice! Candice! Aspettami Candice!" sentì una voce chiamarmi dopo neanche dieci metri che avevo fatto, e mi girai per capire a chi appartenesse e cosa volesse da me.
Oh no.

Jake:"Candice! Finalmente ti ho trovata. Sono passato a casa tua e mi hanno detto che eri qui..Cosa ci fai ai campi da calcio?" quando scopro chi gli ha detto dov'ero, quella persona finirà male, lo sanno che non voglio più vederlo, pensai

."Cosa ti interessa?" sbottai, mentre Taylor se ne stava in un angolo ad osservare la scena. Non aveva mai visto quel biondo, e non sapeva chi era.

Jake:"Be', era così per sapere.. Mi sembrava che a qualcuno non piacesse giocare a calcio.." cercò di ironizzare lui, ma rimasi impassibile

"Le persone cambiano"risposi fredda

Jake:"appunto"

Io:"appunto cosa Jake? Cosa vuoi?" urlai irritata. Taylor mi guardò con gli occhi fuori dalle orbite. Non alzavo mai la voce. Dicevo parolaccie, mettevo il broncio, non parlavo più, ma non alzavo la voce. Al massimo esclamava. Ma non urlavo, mai.

Jake:"Cand,le persone cambiano.. lo hai detto anche tu! Ascoltami almeno questa volta, dammi almeno la possibilità di spiegarti..." disse lui poggiandomi una mano sulla spalla.

Io:"Non ti azzardare a chiamrmi Cand, solo i miei amici possono farlo, e tu decisamente non lo sei... e non mi toccare. E se è per questo non cercarmi mai più, lasciami in pace Jake, fatti una vita sociale e smettila di torturarmi, non c'è niente da spiegare, se non che sono stata una stupida a crederti" disse io "e sì, le persone cambiano, ma tu no, Jake. Anche perché tu non sei una persona. Sei tutto tranne una persona. Sei un mostro. Lasciami in pace Jake. Lo sai cosa significa 'è finita'? Se non lo sai cerca sul vocabolario o su google o da qualsiasi altra parta ma vedi di fartelo entrare in quella zucca vuota che ti ritrovi. Cazzo Jake, mi sono trasferita da Mullingar a Londra per non vederti più, e poi dopo tre anni di colpo ricompari.. Ti prego falla finita e mettiti l'anima in pace"

Jake:"Io ti rivoglio Cand, ti rivoglio mia"

Io:"no ma allora non mi hai capito" urlai puntandogli un dito al petto "ti dico che ho mollato tutto per non rivederti e non avere più a che fare con te e tu te ne esci con un 'ti rivoglio mia Cand'...ma fammi un piacere"

Jake:"dammi una possibilità, una sola..."

Io:"mai..anche perchè...perchè..perchè sono fidanzata, proprio così, sono andata avanti con la mia vita" la buttai lì per difendermi

Jake:"ah si? E con chi?" chiese lui con una punta tra un misto di invidia e di fastidio nella voce

Taylor:"Con un ragazzo un milione di volte meglio di te, anche di aspetto fisico, che si chiama Louis" intervenne Taylor.

Io:"E scusa ma ora dobbiamo andare da lui" disse Camd. PresI per mano Taylor e cominciammo a correre verso casa di Louis, che era lì vicino, fortuna che mi ricordavo l'indirizzo che mi aveva detto un po' di tempo fa. Suonammo e Louis aprì la porta in tutto il suo splendore.

Io:"Louis è un emergenza facci entrare dopo ti piego" sussurrai

Taylor:"Cand è dietro quell'albero" disse Tay facendo un cenno con il capo

Io:"merda" risposi per poi baciare Louis all'angolo della bocca. Lui non disse niente ma dai suoi occhi si capì che era confuso. Entrammo in casa e Jake, che ci aveva seguite, uscì dal suo nascondiglio.

Dopo che entrammo in casa mi arrivò un messaggio:
'cara la mia Sum, sarai mia. Non ho paura di quel Louis. Lui deve averne di me.. a presto J xx'.

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