CAPITOLO 4

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Senti' il suono della sveglia ma avevo gli occhi aperti gia' da un'ora,avevo passato una notte 

irrequieta con l'ansia di cio' che mi aspettava da quell'incontro.Mi alzai,feci la doccia e iniziai 

a prepararmi....indossai una gonna a ginocchio,una camicetta a maniche corte,scarpe tacco 10 e la 

mia collanina,i capelli li avevo raccolti in una coda e il trucco leggerissimo. Quando scesi in cucina 

trovai al posto del caffe' il succo di frutta,i miei amici avevano percepito la mia ansia cosi' evitarono 

la caffeina.Appena Laura mi vide mi domando':<Martina come andrai al colloquio?Sai che e' dall'altra

parte della citta'? Annui' e risposi <vado in taxi>. 

<No,no,no,ti accompagno io> era gentile Laura < Ma non so' quando finiro'!> 

<Non ha importanza,sono libera e faro' un giro per negozi nell'attesa che tu finisca.> 

<Ok se non ti crea disturbo per me va bene> avrei risparmiato un bel po' di soldi visto che a Roma 

prendere un taxi costava una fortuna e poi se fosse andato male avevo qualcuno su cui sfogare la mia 

delusione. Quando Laura si fermo' davanti all'edificio rimase a fissarlo incredula<WOW e' enorme!> 

<Gia' e non hai visto il dentro!> la salutai e mi avviai verso l'ingresso. 

Alla reception trovai le due donne della volta precedente e dopo aver fatto la stessa cosa della volta 

scorsa una di loro mi disse che dovevo andare al quinto piano e mentre l'ascensore saliva la mia ansia

era ai livelli massimi e quando la porta si apri' mi trovai in un ambiente ultra moderno, schermi piatti 

alle pareti e una grande sala d'attesa con un angolo bar. Una donna mi venne incontro "un'altra 

modella" pensai e mi disse.

<Signorina Neve,Mr Green la sta' aspettando> la guardai e mi domandai:ma non si saluta quando si 

ha qualcuno davanti?Segui' la "modella" davanti a me e mentre mi conduceva lungo un corridoio 

notai i quadri appesi ed erano veramente belli.La segretaria si fermo' davanti una porta grande dove 

notai una targa con su scritto"MR GREEN", pero' che mania di grandezza..... mi guardo' e se ne ando' 

senza dire una parola,proprio da gran maleducata! Cosa dovevo fare ora? Mannaggia a me e alla mia 

ansia!Diedi un colpo alla porta e non ebbi alcuna risposta e dopo pochi secondi ne diedi un altro e 

questa volta udi' un "avanti".Titubante apri' la porta e il mio cuore si fermo' assieme al mio corpo. 

Oddio,oddio,oddio,no,no,no,e' lui,e' lui,e' lui....rimasi bloccata,le mie gambe non avevano nessuna 

intenzione di muoversi,la mia bocca non emetteva nessun tipo di suono ma il mio cervello era sicuro 

che stavolta non mi avrebbe fatto fare una figuraccia come nell'ascensore,rimasi ferma in attesa di 

una sua parola che non tardo' ad arrivare.

<Signorina Neve,prego si accomodi> adoro il suono della sua voce,mi ci perderei su quelle labbra

 no,no,non pensare a lui ma al motivo del perche' sei qui'.

<E' un piacere rivederla Martina!> adesso passiamo al tu? Il mio nome non mi e' mai piaciuto ma 

detto da lui e' adorabile,altro che impiegato....lui e' il capo!Mai nessuno era riuscito a lasciarmi senza 

parole e lui con la sua sola presenza mi incuteva timore cosi' lo lasciai parlare... 

<Ha fatto un colloquio circa una settima fa' con il signor Brown, ho visto dal suo cv che non ha nessun

tipo di esperienza in questo campo e se devo essere sincero non l'avrei mai assunta, ma dopo quel 

"ci ho tentato" che ha detto in ascensore voglio darle una possibilita'. Mi piacciono le persone che ci 

"provano"!> 

Un momento.... ho sentito bene?Mi ha assunta?Dopo aver assimilato la notizia riusci' a parlare. 

<Signor Gre.....>m'interrupe <Mr Green,preferisco cosi'> presuntuoso pero'! 

<Mr Green ha appena detto che mi assume?> mi guardo' come se la mia domanda provenisse da 

un'aliena. 

<Signorina io parlo una volta sola, verra' messa alla prova per una settimana, mi aspetto da lei il 

massimo dell'impegno....si ricordi che odio le persone che mi fanno perdere tempo. Qualche 

domanda?> Ne avevo di domande ma preferi' tacere cosi' scossi la testa e lui continuo'. 

<Bene... iniziera' lunedi' alle nove e mi aspetto da lei un' abbigliamento migliore.> 

Cosa vuol dire con questo?Che pezzo di stronzo! Ma come si permette! Ma ovviamente tenni questi 

pensieri per me. 

<Ah dimenticavo di dirle che dovra' essere sempre reperibile anche per viaggiare> la domanda mi 

usci' da sola. <Viaggiare?> Questo proprio non me l'aspettavo anche perche' il signor Brawn non me 

ne aveva accennato,ma comunque dovevo pensare ai soldi e il lavoro mi serviva e poi sarebbe stato

 solo per un periodo di tempo e a me viaggiare piaceva.Lui noto' il mio sguardo accigliato e fermo' i 

miei pensieri. 

<Ci muoveremo fra l'Europa e l'Italia e se questo per lei sara' un problema consideri questo colloquio 

mai avvenuto!> Restai di sasso,che gran pezzo di merda, ma era sempre cosi' diretto? Avro' una bella 

patata da pelare e anche stavolta invece di azionare il cervello prima di parlare la domanda mi usci' 

da sola. 

<Mr Green ma lei e' sempre cosi' bisbetico?> Oddio di nuovo,I-DIO-TA! Mi penti' all'istante della 

domande, vidi il suo sguardo diventare gelido e involontariamente abbassai gli occhi.

<Signorina cerci di farci l'abitudine....questo e' solo l'inizio!> Andiamo proprio bene,cosa diavolo 

voleva dire con questo? In che diavolo di situazione mi stavo andando a cacciare? Non c'erano dubbi 

oltre ad essere bello e presuntuoso era anche stronzo e nonostante questo sentivo che il mio cuore 

batteva piu' forte ogni volta che mi guardava e quelle farfalle allo stomaco mi accendevano il 

desiderio di baciarlo e stringerlo a me..... e questo non andava bene sarebbe stata la rovina per me 

questo lavoro!!!!!

&quot;Mr Presuntuoso&quot; arrivero' al tuo cuore?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora