Capitolo 5

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Il colloquio duro' mezz'ora circa e dopo una serie di domande mi liquido' e nel momento in cui stavo 

per andarmene mi chiamo' ed io mi voltai.

<Signorina mi auguro che quella spiacevole scena che e' avvenuta in ascensore non si verifichi piu', 

noi lavoreremo a stretto contatto tutto il giorno e certi atteggiamenti preferisco evitarli.> 

Mi senti' arrossire e anche stupida nel ricordare quel momento, lui non l'aveva dimenticato ed io 

per un attimo sperai che lo avesse fatto. 

<Si Mr Green non capitera' piu' e le chiedo scusa per quello che e' successo!> lui annui'. 

Detto questo mi voltai e me ne andai. Mentre tornavo da Laura i miei pensieri andarono a lui, non 

riuscivo a capire come un uomo cosi' bello,con potere,intelligenza e fascino non possedesse un cuore

era cosi' freddo e calcolatore durante il colloquio....come se avesse alzato delle barriere a cui nessuno

puo' accedere. Quando sali' in macchina Laura mi guardo' e notando che io non parlavo mise in moto

e parti', ma conoscendo la curiosita' di Laura non manco' poco a parlare. 

<Be' allora?Com'e' andata?Festeggiamo?> volevo averlo io l'entusiasmo che aveva lei. 

<E' andata bene e lunedi' inizio.> 

<E perche' lo dici cosi'?Non sembri molto contenta!>

<Sono contenta,solo che il mio capo ha un caratteraccio e sono sicura che mi odia,quindi se 

sbaglio sono fuori.> 

<Tu non sbaglierai,ti conosco da poco e ho capito subito che sei una persona onesta,leale e 

sincera ed e' impossibile odiarti!> 

Rimasi colpita da quelle parole,non credevo che nel giro di due settimane avrei trovato delle persone 

cosi' speciali, fino a poco tempo fa' credevo fosse la famiglia ad avere quel merito ma dopo la morte

 di mamma mi sono dovuta ricredere. 

<Martina ci sei?> 

<Si scusami, stavo pensando!>

<Hai progetti per stasera?E' venerdi' facciamo qualcosa?> 

<Per me va bene e' il mio ultimo fine settimana libero e quindi ci vado sotto.>

<Ultimo? Perche'?> 

<Una volta iniziato il lavoro devo essere reperibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7!> 

<Ne vale la pena?> 

<E' il motivo per cui ho accettato.> 

Arrivate a casa informai tutti del mio nuovo lavoro e dopo cena io,Ale,Sofia e Laura eravamo pronti 

per uscire cosi' prendemmo un taxi e andammo in un localo nuovo, non ricordavo piu' quando era 

stata l'ultima volta che ero uscita.Il pr del locale era un amico di Ale quindi entrammo senza far fila, 

il posto era meraviglioso e le persone che erano presenti erano la maggior parte snob e ricchi figli di

 papa',era moderno con tre piste da ballo, una piscina all'esterno e quattro bar,era pieno e la fortuna 

era dalla nostra parte visto che Ale era riuscito ad avere un tavolo e cosi' iniziammo il giro degli 

shortini e al quarto io ero gia' sbronza ma mi sentivo la mente libera dopo una giornata piena d'ansia 

da problemi e pensieri,vedo Laura avvicinarsi. 

<Ti va' di ballare?> ero talmente sbronza che non me lo feci ripetere due volte, mi alzai e ci buttammo

in pista ballando e ridendo e dopo un po' si unirono a noi anche Ale e Sofia. Molti ragazzi iniziarono ad

 avvicinarsi,erano carini ma nessuno di loro di loro riusciva a trasmettermi le sensazioni che mi dava 

Mr Green ma dovevo rinunciarci perche' lui una come me non l'avrebbe mai guardata, era il mio capo 

e quindi off limits. Dopo diversi balli ritornammo al tavolo e questa volta era il mio turno  per ordinare

i drink cosi' mi avviai al bar e dopo aver preso i bicchieri che riuscivo a malapena a tenere un uomo 

per sbaglio mi spinse e uno dei bichieri scivolo' cadendo addosso al petto di un uomo,diventai rossa

come un peperone. 

<Scu...scusi non l'ho fatto apposta e' stato un incidente.> Alzai lo sguardo e i miei occhi si persero nei 

suoi e mai come in quel momento desideravo sprofondare. 

<Mr Green mi...mi dispiace tanto> balbettai e vidi lui lanciarmi uno sguardo gelido e infastidito.

<Signorina Neve ma dove cazzo ha la testa ? Guardi che disastro!> 

Ma tu guarda che stronzo! Saranno stati tutti quegli shortini ma non so' con quale coraggio gli dissi 

urlando:

<Mr Green gli ho gia' chiesto scusa e poi con tutti gli uomini che ci sono stasera dovevo proprio 

imbattermi col piu' stronzo?> lui mi fulmino' con lo sguardo ma io continuai lo stesso.<E sa' cos'altro

le dico caro "Mr Green"?E' un peccato che un uomo bello come lei sia cosi' maledettamente 

 "stronzo"!> detto questo firmai la mia condatta a morte. Lo vidi avvicinare il suo bel viso al mio e lo 

senti' sfiorare con le sue labbra il mio orecchio fino ad udire: 

<Signorina si consideri licenziata> 

Rimasi pietrificata....cosa avevo fatto?Solo allora capi' lo sbaglio di cio' che avevo detto,lui giro' i 

tacchi e se ne ando' . Passai la notte abbracciando il water e maledendo il giorno che i miei occhi 

avevano incontrato i suoi,furono la mia condanna. Perche' non dovevo avere un capo con la pancia, 

sposato e grande d'eta'? Ormai non aveva alcun senso pensare questo visto che da appena assunta 

ero stata licenziata.... quando si dice baciata dalla sfortuna!!!!  


&quot;Mr Presuntuoso&quot; arrivero' al tuo cuore?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora