"Mr Presuntuoso" arrivero' al tuo cuore?

Capitolo 19

                                                                                         ULTIMO 

Mi sveglio nel sentire strani lamenti, guardai la sveglia ed erano le 4 del mattino, Mark non era 

accanto a me, cosi' mi alzai e andai a cercarlo.Avevo la pelle d'oca nell'udire quei versi di dolore, 

avevo paura di vedere ma dovevo sapere cosa stava succedendo e quando arrivai nel soggiorno nella 

penombra della bajour lo vidi a terra.

Quella notte segno' per sempre la mia vita!

Corsi verso di lui, era rannicchiato in posizione fatale e si lamentava, aveva gli occhi nel vuoto e 

quando tossi' vidi del sangue uscirgli dalla bocca, oddio amore mio... devo chiamare aiuto!

Mi inginocchiai accanto a lui e con il telefonino chiamai il 911, diedi l'indirizzo e mi accucciai accanto 

a lui.

<Mark... amore mi senti?Ascoltami ora verranno i soccorritori, ti prego resisti...>

Le lacrime iniziarono a scendermi, avevo paura.... paura di perderlo; non sapevo neanche che 

malattia avesse, e se me lo stava portando via?No il mio amore non puo' lasciarmi io ho bisogno di 

lui, la mia vita non avrebbe senso senza la sua presenza. Gli presi la testa e l'appoggiai sulle mie 

gambe,continuava a lamentarsi ed io ero arrabbiata perche' non potevo dargli aiuto,potevo solo 

parlargli.

<Amore ti prego dimmi qualcosa!!> 

Lo senti solo sussurrare...

<Mi dispiace!>

Per cosa si dispiaceva?Per non amarmi?Per non avermi detto della malattia?Per avermi messo in 

quella situazione?

Quando arrivarono i paramedici mi fecero una serie di domande a cui io non sapevo dare  una 

risposta perche' non sapevo niente della sua malattia... cazzo io non sapevo niente di lui...

In ambulanza mi fecero salire nonostante non fossi una parente, addosso avevo solo dei pantaloncini 

e una canotta sporca del sangue del mio amore, Mark continuava a perdere sangue e quando i 

paramedici riuscirono a fermarlo , senza dare fastidio mi avvicinai a lui. Era cosi' pallido, aveva gli 

occhi chiusi e la mascherina dell'ossigeno, e con le lacrime agli occhi gli dissi.

<Amore mio..... io ti amo> lui apri' gli occhi solo per un istante, mi guardo' e li richiuse e cosi' 

continuai.

<Qualunque cosa tu abbia l'affronteremo insieme, non potrei vivere senza di te, sei la cosa piu' bella 

che mi sia capitata dopo la morte di mia madre, ti prego non lasciarmi anche tu... io non te lo 

permettero'....non sono niente senza di te!!!> le lacrime erano infinite ormai, mi avvicinai al suo viso 

e gli diedi un bacio sulla fronte.

Al pronto soccorso c'erano dei dottori che ci aspettavano, ascoltarono i paramedici e lo portarono 

via da me. Era passata un'ora, fuori era gia' l'alba ed io non avevo ancora avuto notizie, nessuno mi