E' passato un mese da quella notte e anche se il mio cuore e' a pezzi continuo la mia vita, come lui la
sua. Il giorno del licenziamento Lui non c'era e quindi il signor Brown si occupo' della mia pratica,
avrei sperato da allora di ricevere una sua chiamata, un semplice sms, un email ma niente....
avrei voluto farlo io ma non sarebbe stato giusto, e' stato lui a voler distruggere tutto e quindi non
spettava a me anche se questo mi costava molto e ancora ne' soffrivo, non piangevo piu' ma il mio
cuore era pieno di lacrime.
Da tre settimane lavoravo come banconista dove Laura lavorava e visto che i nostri turni erano gli
stessi viaggiavamo insieme, i ragazzi con cui lavoravo erano fantastici e il capo un datore eccezionale
come pochi , non assomigliava minimamente a "mr presuntuoso". Il lavoro riusciva a tenermi
lontana dai miei pensieri durante il giorno, ma quando la notte mi trovavo nella mia stanza
circondata dal silenzio i ricordi ritornavano a galla e rivivevo quella notte pensando alle sue mani, alle
sue labbra, alle sue parole, sembrava tutto cosi' vero cosi' sincero se non fosse stato per quelle
parole maledette, non potevo credere che non provasse anche lui le mie stesse emozioni, che era
stato cosi' insignificante tutto..... volevo vedere del bene in Lui ma il silenzio di questo mese non
faceva altro che affermare le mie paure.Basta Martina devi cancellarlo una volta per tutte dalla tua
vita.Fosse facile!
Avevo appena finito il mio turno e visto che oggi Laura stava poco bene ero venuta in taxi e quindi
dovevo ritornare a casa nello stesso modo e mentre aspettavo che arrivasse mi senti' chiamare.
<Signorina Martina?>
Mi voltai e vidi Angelo, l'autista dello stronzo, avvicinarsi verso di me ma la cosa che mi incuriosi' era
che non indossava l'uniforme e pensai che avesse il giorno libero.
<Buonasera signor Angelo.>
Mi mostro' appena un sorriso, aveva un'espressione di angoscia in volto, di solito era una persona
molto sorridente ma ora c'era qualcosa che lo preoccupava, magari erano problemi a casa o al
lavoro ,magari aveva a che fare con il caratteraccio del suo capo....chissa'? Lui interruppe i miei
pensieri.
<Signorina come sta?Lavora qui'?>
Come mai tutta questa curiosita'?E come sapeva che lavoravo qui'? Magari la sua e' solo curiosita' o
magari mi avra' visto servire i clienti!!!!
<Bene grazie e si' lavoro da tre settimana in questo bar!>
<Si trova bene?> cos'era un terzo grado?
<Si sono tutti molto gentili e soprattutto non subisco umiliazioni da parte del mio datore!>
Ecco in questo momento ero proprio acida e il povero Angelo colpa non ne aveva,lui era stato
sempre gentile con me e non meritava questo mio modo. La mia curiosita' stava esplodendo dentro
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"Mr Presuntuoso" arrivero' al tuo cuore?
ChickLitLui e' Mark,un'uomo ricco,bello,enigmatico e dal carattere introverso.E' riuscito a fare carriera subito dopo la laurea partendo da New York ed espandendosi anche in Europa. Durante la sua carriera qualcosa sconvolgera' la sua vita e lo costringera...