CAPITOLO 7

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Ero riuscita a dormire solo un paio d'ore, avevo troppi pensieri per la testa... ripensavo a quel bacio 

intenso,alle sue labbra morbide,al modo come mi stringeva e mi accarezzava,era cosi' forte il 

desiderio di  lui che mi ritrovai bagnata e con le mani iniziai a darmi piacere pensando al suo corpo su 

di me,alle sue labbra che baciavano le mie e le sue mani forti e grandi che accarezzavano ogni 

centimetro del mio corpo e in men che non si dica fui percorsa da tanti brividi e un orgasmo mi 

travolse...ma non trovai tanta soddisfazione...IO-VOLEVO-LUI!!!

Quel giorno non raccontai a nessuno del bacio e nonostante Laura cercava in tutti i modi di scoprire 

qualcosa alla fine cedette alla curiosita'.

<Martina tutto bene?> volevo rispondergli che non andava niente bene...ma lo tenni per me.

<Si sono solo stanca e preoccupata,domani devo rimettermi a cercare un lavoro!> mi guardo' con 

tenerezza e mi sorrise. Prima di andare a letto feci  un bagno,avevo bisogno di rilassarmi e  distrarmi

da quei pensieri peccaminosi che non mi avevano lasciato per tutto il giorno e quando usci' dalla 

vasca lo squillo di un sms attiro' la mia attenzione... erano le 10:00 di sera chi poteva mai essere? Mio

padre lo avevo gia' sentito e i miei amici erano tutti in casa, cosi' curiosa apri' il messaggio e restai 

come sempre di stucco.

<Signorina Neve, domani alle nove l'aspetto nel mio ufficio,indossi qualcosa di decente e venga 

puntuale.Odio i ritardi.>

Restai a guardare quel sms per un bel po', era freddo,veloce e pratico come il mittente e fremevo 

dalla voglia di rispondergli con un bel "stronzo" ma preferi' un...< buonanotte anche a lei!>. Forse 

si era pentito di cio' che mi aveva detto e mi aveva ripreso a lavorare,tirare troppo la corda sarebbe 

stato sbagliato e cosi' mi ritrovai a passare la mia terza notte in bianco e con il sorriso in faccia 

perche' l'indomani avrei rivisto il mio "amore"! Mio? Ma quando maiiiiii...Martina scendi dalle nuvole 

lui non sara' mai tuo! 

Quando mi svegliai (se cosi' si puo' dire) mi sentivo uno zombi, l'ansia aveva iniziato a farsi sentire e 

dopo aver passato un'ora senza sapere cosa indossare, visto che al mio capo non piaceva il mio modo

di vestire, chiamai in mio soccorso Sofia e dopo avergli raccontato del messaggio e di cio' che 

pensava "mr presuntuoso" del mio abigliamento lei con un sorriso mi disse.

<A te ora ci penso io e faro' in modo che "mr presuntuoso" rimanga senza parole> ridemmo insieme. 

Dovevo proprio ammetterlo....Sofia sapeva il fatto suo il mio viso sembrava un altro, era  un trucco

  leggero ma che risaltava i miei occhi e le mie labbra; mi fece indossare un tubino nero con un paio di

 sandali mozzafiato con un tacco vertiginoso e firmate "Louboutin", io non mi sarei mai potuta 

permettere scarpe cosi' costose ma averle addosso avevano un loro fascino, raccolse i miei capelli in 

&quot;Mr Presuntuoso&quot; arrivero' al tuo cuore?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora